La biologa nutrizionista Federica Nici, ci indica quali alimenti è bene consumare se si soffre di una mancanza di ferro.
Ferro basso? La nutrizionista ci spiega cosa mangiare e cosa è meglio evitare in questo caso
La carenza di ferro si manifesta con sintomi specifici e spesso invalidanti: astenia, violenti mal di testa e il colorito pallido. In genere, il ferro basso non è un evento particolarmente preoccupante, ma è giusto ed opportuno rivolgersi sempre al proprio medico, che indicherà le analisi del sangue da effettuare per controllare lo stato di salute generale. Ovviamente, esistono delle sane e buone abitudini alimentari che devono possono essere adottate a tavola. La nutrizionista Federica Nici, consiglia a chi soffre di una leggera anemia di mangiare degli spinaci. Contengono infatti al loro interno tantissimo ferro. Anche i legumi sono un’ottima fonte di ferro, in particolar modo i fagioli borlotti e il cacao magro, sono consigliati in caso di anemia.
E la carne? Quale funzione svolge nel caso in cui si soffra di ferro basso?
Mangiare la carne, in particolar modo quella rossa, è importantissimo in caso di anemia. Infatti gran parte del ferro di cui il nostro organismo necessita lo possiamo trovare solo nei cibi derivati dagli animali, come il pesce e la carne. Ovviamente, il ferro, come abbiamo detto, è presente anche negli ortaggi, come negli spinaci, ma le quantità dello stesso presenti nella carne sono assolutamente superiori e, soprattutto viene assorbito con facilità dall’organismo. L’esperta, Federica Nici, inoltre sconsiglia il consumo di carne e formaggio nello stesso pasto se si soffre di anemia, perché potrebbero sorgere dei problemi di assorbimento a livello intestinale.
Come possono fare i vegani, che non mangiano carne in caso di anemia? La dottoressa, ci spiega che nel caso in cui si esclude totalmente dalla propria alimentazione la carne e il pesce, potrebbe verificarsi con più facilità una carenza di ferro. In questi casi, è necessario trarre il ferro dai fagioli, dalle lenticchie, dagli spianaci, dalla rucola, del riso, dai cereali.
La nutrizionista consiglia dunque di mangiare in modo sano e consumare alimenti ad alto contenuto di ferro. In alcuni casi e, solo su prescrizione medica, può essere utile abbinare ad una dieta sana ed equilibrata degli integratori alimentari. Se la vostra alimentazione è sana, se consumate regolarmente alimenti ricchi di ferro e nonostante ciò, i vostri valori, sono sempre bassi, è necessario che vi rivolgiate al vostro medico di fiducia.
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Il professionista vi indicherà tutti gli eventuali accertamenti medici da eseguire.
