Treviso, muore d’infarto il titolare di un noto pub del centro città

Il corpo è stato ritrovato da un dipendente del pub poco prima dell’apertura serale. Inutili i tentativi di rianimare l’imprenditore 50enne che lascia moglie e figlio di un anno.

E’ stato trovato privo di vita Stefano Guizzon, 50 anni, titolare del pub St. Thomas’s Gate di viale Vittorio Veneto a Treviso, a pochi passi da porta San Tomaso. A fare la terribile scoperta, uno dei dipendenti che lo aveva raggiunto in vista dell’apertura serale: il corpo esanime dell’uomo giaceva di fianco ad uno dei tavolini interni e nonostante il tempestivo arrivo dei soccorsi, per il 50enne non c’è stato nulla da fare. Era già morto, stroncato molto probabilmente da un infarto fulminante. Stefano Guizzon, originario di Castelfranco Veneto, ma residente a Castagnole, amante dello sport e ben voluto da amici e clienti, lascia la moglie ed il figlioletto di appena un anno. L’imprenditore tragicamente scomparso gestiva insieme al suo socio Alberto Vivian altri locali, tra cui un bar all’interno dell’ospedale San Camillo e i Caffè Vergnano al centro commerciale Panorama di Villorba e all’outlet Franciacorta di Brescia. A piangere la sua morte, oltre alla moglie, anche gli amici e i numerosissimi clienti del pub che ora sono in attesa dei funerali.

LEGGI ANCHE –> Un infarto la coglie a 39 anni: l’infermiera si spegne a casa dei genitori

LEGGI ANCHE –> Treviso in lutto: morto Aldo Tognana, imprenditore e partigiano