È accaduto la notte di Ferragosto a Venezia, una 40enne voleva trascorrere la serata insieme agli amici. I Carabinieri hanno fermato un uomo, un 30enne tunisino accusato di essere l’autore del sequestro e della violenza.
È accaduto la notte di Ferragosto a Venezia. La donna era arrivata in centro storico per trascorrere la serata insieme a degli amici. Aveva poi fatto la conoscenza di un ragazzo e si era lasciata convincere da quest’ultimo a seguirla presso la sua abitazione con una scusa. Giunti sul posto la violenza, perpetrata più volte a colpi di botte con il furto anche dei vestiti. Dopo diverse ore di prigionia la vittima è riuscita a fuggire e a rifugiarsi in un bar nei pressi dell’abitazione in cui era stata sequestrata, dove è stata soccorsa e condotta in ospedale.
LEGGI ANCHE:
- Muore bimbo di un anno, sconvolto il medico che ha visto i lividi del piccolo
- 15enne massacrato dal branco, ha difeso una ragazza ed è stato aggredito
Le indagini
Sono partite immediatamente le indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Venezia. Sono riusciti a ricostruire quanto avvenuto quella notte, grazie alla testimonianza della donna, è stato identificato il sequestratore, un 30enne tunisino. L’abitazione di questo è in realtà uno stabile abbandonato in zona bacini dell’Arsenale, la perquisizione ha reso possibile rintracciare l’orco e ritrovare anche gli indumenti della vittima. Il tunisino è stato arrestato e condotto nella casa Circondariale Santa Maria Maggiore a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza davanti al G.I.P..