Covid, bimba di 5 anni intubata «Grave sindrome a sangue e reni»

Children who get more sleep while in the hospital need less sedation and anesthesia, researchers have found
La bimba di 5 anni ricoverata in terapia intensiva pediatrica a Padova è risultata positiva al Covid-19. La piccola non avrebbe patologie pregresse. L’Azienda ospedaliera di Padova, ha sottolineato: “Al momento ci sono due dati di fatto: la gravità della paziente e la positività al coronavirus. Ma non sappiamo se queste due circostanze siano collegate”.
Il caso della bimba ha destato ovviamente molta preoccupazione per via dell’età. C’è l’esigenza di definire con precisione la patologia e la sua genesi, con le cause e gli effetti. La bimba è arrivata giovedì in pronto soccorso pediatrico con una grave insufficienza respiratoria ed è stata poco dopo intubata e trasferita in terapia intensiva. Le è stata riscontrata anche una patologia di tipo renale, per cui i medici stanno cercando di capire se sia in qualche modo connessa al Sars-Cov2. Il direttore dell’Azienda ospedaliera Luciano Flor ha chiesto cautela e ha assicurato: “Stiamo lavorando, la situazione è sotto controllo”.
LEGGI ANCHE:
- Sei mesi dopo il Covid, il Lodigiano torna a tremare per la Febbre del Nilo
- Apertura delle scuole a rischio a causa dell’aumento contagi
Le condizioni della bimba
La piccola è intubata e le sue condizioni sono gravissime. È ricoverata nella terapia intensiva dell’ospedale universitario di Padova, ed è la prima di questa età. La bimba, accolta in un primo momento dal pronto soccorso pediatrico, è stata trasferita nella Terapia intensiva diretta dal dottor Tiberio Ivo, dove, al momento, sono ricoverati altri 3 pazienti affetti dal virus (uno in fase di dimissione).
La sindrome
Secondo le informazioni, la piccola non soffriva di patologie pregresse e non sarebbe nemmeno rientrata dall’estero nei giorni scorsi. Ad allarmare i medici una circostanza in fase di studio in queste ore: quando la bimba si è presentata in pronto soccorso, con grave sofferenza respiratoria, le è stata anche riscontrata una sindrome emolitico-uremica (una forma di patologia a carico di sangue e reni, che di solito è associata a infezioni gastrointestinali). I medici stanno cercando di capire se la sindrome sia stata scatenata dal Covid (come sembra accadere per la sindrome di Kawasaki) — il che rappresenterebbe un primo caso mondiale — oppure da altro tipo di patogeni.