Viviana Parisi, la zia di Gioele: «Voglio trovare Gioele, faccio le ricerche da sola»

È la sorella di Daniele Mondello, marito di Viviana Parisi, trovata morta nei boschi di Caronia. Il piccolo Gioele, il bimbo di 4 anni, risulta ancora disperso. La zia ha preso l’iniziativa e si è presentata al campo ricerche

La zia di Gioele, la sorella di Daniele Mondello, si è presentata al campo base delle ricerche e ha annunciato la sua intenzione di ritrovare da sola il nipotino di 4 anni. «Voglio trovare Gioele, faccio le ricerche da sola…». Sono state queste le parole della donna. Il piccolo è scomparso insieme alla mamma Viviana Parisi trovata morta nel messinese qualche giorno fa.

«Ci vado da sola»

È arrivata al campo ricerche accompagnata da un uomo. Si è rivolta ai Vigili del fuoco che con il loro mezzo stazionano lì dal giorno della sparizione della donna, ha così annunciato che si sarebbe spinta verso le campagne, probabilmente nei pressi del ritrovamento del corpo di Viviana Parisi. «Ci vado da sola», ha sussurrato prima di lasciare il campo base e avventurarsi verso i boschi per cercare il nipotino di 4 anni.

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Il video che colloca Gioele con la madre

È di ieri la notizia, data dal Procuratore di Patti, Angelo Vittorio Cavallo, in cui annuncia la presenza di un video da cui si evince che la donna fosse in compagnia del figlio al momento dell’incidente. Di conseguenza, la tesi che il bambino fosse con lei, anche quando è entrata nei boschi, è diventata una certezza.

Undicesimo giorno di ricerche

È iniziato l’undicesimo giorno di ricerche del piccolo Gioele. Sono circa 70 le persone tra vigili del fuoco, polizia, protezione civile, carabinieri e guardia di finanza che stanno battendo le campagne di Caronia dove è stato ritrovato il corpo senza vita della donna. A seguito della scoperta del video in cui si conferma la presenza di Gioele con la madre, le ricerche si stanno concentrando nei luoghi vicini al ritrovamento del cadavere di Viviana, per spingersi fino a dove, secondo i soccorritori, un bimbo di 4 anni impaurito poteva arrivare in una fitta boscaglia. I ricercatori stanno decespugliando gran parte del territorio per agevolare le ricerche e stanno utilizzando cani molecolari e per la ricerca di persone morte e droni.

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I Cacciatori di Sicilia alla ricerca di Gioele

Si sono uniti alle ricerche del piccolo Gioele anche “il reparto dei carabinieri dei Cacciatori di Sicilia, che si occupa di solito della ricerca di latitanti” col compito di “perlustrare tutta la zona per cercare il bambino” oltre a “ulteriori unità cinofile che sono in arrivo”. Lo ha dichiarato l’avvocato Pietro Venuti legale della famiglia Mondello dopo l’incontro con il procuratore di Patti, Angelo Cavallo. “La Procura – ha aggiunto il penalista – sta vagliando tutte le ipotesi, non viene abbandonata alcuna pista. Ma l’obiettivo primario è la ricerca del bambino. È stato confermato con certezza che Gioele era vivo, tranquillo e sereno a Sant’Agata di Militello a bordo dell’auto della mamma”. “Abbiamo avanzato richiesta di dissequestro della salma di Viviana Parisi per i funerali – ha aggiunto l’avvocato Venuti – ma passerà ancora qualche giorno perché sono ancora in corso esami sul corpo”.