Sottrae figlia a padre con l’aiuto di un bodyguard: denunciata manager russa

A contendersi la bambina di 9 anni in costa Smeralda due facoltosi genitori separati. La madre si sarebbe presentata con un bodyguard nella villa in cui si trovava la bambina. Il bodyguard avrebbe trattenuto il padre per consentire alla madre di portar via la piccola. 

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E’ quanto avvenuto in costa Smeralda, una vicenda dai contorni poco chiari (e anche cinematografici) su cui indagano ora i carabinieri di Porto Cervo. La madre della bambina di 9 anni avrebbe fatto irruzione all’interno della villa nella quale si trovavano padre e figlia. E fin qui, nulla di particolarmente strano, si direbbe. Il problema è che la donna si sarebbe presentata in compagnia di un bodyguard, con una funzione specifica: quella di mettere su un vero e proprio blitz. L’uomo, infatti, si sarebbe occupato di trattenere il padre della bambina per portare via la piccola. A raccontare la vicenda è La Nuova Sardegna. Intanto sono partite le indagini dei carabinieri di Porto Cervo, a seguito di un esposto-denuncia. Le accuse? Niente meno che sequestro di minore, violenza privata e violazione di domicilio. A presentare la denuncia, ovviamente, il padre della bambina, assistito dall’avvocata Francesca Fiori. Così la situazione si complica per la madre della bambina, una manager russa piuttosto conosciuta in Costa Smeralda, che aveva deciso di passare le vacanze in Svizzera con il nuovo compagno.

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La vicenda sarebbe scaturita da una concatenazione di eventi e contese tra i due genitori. La madre della piccola si era già rivolta al tribunale dei minori di Sassari per sottrazione di minore. Ma i giudici avrebbero rigettato il ricorso d’urgenza a fine luglio. Tuttavia, era attesa una nuova udienza prevista in data 11 settembre. Un’attesa che avrebbe consentito al padre di passare le vacanze con la figlia in costa Smeralda. Un’attesa che non è piaciuta alla madre che, stando a quanto riportato dalla Nuova Sardegna, avrebbe deciso di intervenire in maniera diretta, armata di guarda del corpo russa per recuperare la piccola. A quel punto, la scena da film: il bodyguard russo ha immobilizzato il padre, l’ex moglie ha preso la figlia e si sono dileguati. Intanto proseguono le ricerche per rintracciare la madre e la figlia, e ricondurre la contesa sul piano della legalità.

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