Si chiama Sarah ed è la sorella di una delle conduttrici più apprezzate e conosciute del mondo dello spettacolo nostrano.
Chi è Sarah Balivo
Particolarmente seguita sui social, Sarah Balivo è la sorella di una delle conduttrici più apprezzate e conosciute del mondo dello spettacolo nostrano. Come facilmente intuibile dal cognome si tratta proprio di Caterina Balivo. Lo scorso 18 luglio Sarah Balivo è convolata a nozze e a farle da paggetto c’era il nipote Guido Alberto, il primogenito della sorella Caterina, nato dalla storia d’amore con Guido Maria Brera.
Nata ad Aversa nel 1988, Sarah Balivo è la più piccola delle sorelle Balivo. Caterina, classe 1980, è la più grande. A seguire Francesca, che ha scelto di rimanere a Napoli, dove lavora come medico pediatra. Sarah Balivo ha vinto il contest ‘Emerging Designers@micam 2018’ ed è riuscita ad avviare il suo brand personale, ovvero Madame Cosette.
Le dichiarazioni di Sarah Balivo
Non solo, nel 2018 ha anche preso parte a Pechino Express assieme a Sara Ventura, sorella di Simona Ventura, con il team “Le Sare”. A proposito della sua esperienza nel reality, nel corso di un’intervista rilasciata a Vanity Fair aveva raccontato: “È stato durissimo, per me. Pechino è stato il mio secondo viaggio con zaino in spalla e l’ho fatto con grande convinzione. La cosa più faticosa è stata quella di non avere il mio bagno, ma partire al mattino e scoprire così tante cose nuove mi aiutava a superare tutte le fatiche”.
Sarah Balivo ha inoltre raccontato che la sorella Caterina “Non voleva che partecipassi per un senso di protezione verso la sorella minore. Aveva paura che mi massacrassero ma, alla fine, questa esperienza ho voluto farla lo stesso, chissenefrega degli altri. Poi, a un certo punto, mi ha detto “vai e torna vincitrice”. Per mia sorella non esistono mezze misure, o spacchi tutto o è meglio se resti a casa”.
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Per poi aggiungere: “Ancora prima di essere “la sorella di Caterina”, mi davano già della raccomandata perché mio padre era il vice-preside della scuola che frequentavo da ragazza. Sono sempre stata bacchettata, ma non rinnegherei mai la sorellanza. Anzi, povero per chi non ce l’ha. Quando mi scrivono che se non mi fossi chiamata Balivo non avrei fatto questo e quell’altro io rispondo che in un’altra vita chissà cosa sarò. A prescindere dal mio cognome sono diventata quello che sono ed è questa la cosa più importante”.