Nuova ondata, non di covid ma di Virginia Raggi: “Mi ricandido per dialogare con la sinistra”

L’attuale sindaco di Roma svela le motivazioni che l’hanno indotta a presentare la candidatura per le prossime elezioni. “Bisogna completare un percorso. In cinque anni non si può cambiare Roma, ma si può invertire la rotta”, dichiara Virginia Raggi.

virginia raggi

La notizia è arrivata ieri sera e ha creato un po’ di sorpresa nell’ambiente della politica nazionale e locale. Virginia Raggi ha deciso che si presenterà ai nastri di partenza delle elezioni per il nuovo sindaco di Roma. Dopo qualche tentennamento, e diverse settimane a glissare sulle domande dei giornalisti sul tema, la decisione è arrivata. L’ha voluta spiegare la stessa Virginia Raggi, in un’intervista rilasciata per Il Fatto Quotidiano. Una chiacchierata durante la quale l’attuale primo cittadino della Capitale non ha risparmiato qualche frecciata.

In primis nei confronti del Partito Democratico, che ha già espresso parere negativo sulla sua ricandidatura. Ma Virginia Raggi difende il suo operato e le sue intenzioni per la prossima tornata elettorale: “Un progetto ha bisogno di tempo, e adesso bisogna partire – dichiara il sindaco – . Ho messo sul tavolo la mia disponibilità. Non c’è tempo per accordicchi o accordi di palazzo. Il presidente del Consiglio regionale del Lazio Leodori, vicino al segretario dem Zingaretti, aveva proposto pubblicamente al M5S un accordo su un nome terzo“.

L’intenzione della Raggi sembra essere quella di aprire un fronte comune con il Pd e con tutto il centro-sinistra. Per questo si aspetta un sostegno maggiore: “Io voglio dialogare con la sinistra, ma il Pd non sa più farlo. Avrei voluto vedere i dem con me quando mi sono schierata contro CasaPound. Ho parlato con presidenti e consiglieri 5s, e mi hanno manifestato il loro sostegno“. E sulla sua ricandidatura, la sindaca svela le intenzioni del Movimento 5 Stelle più ad ampio raggio: “Ho sentito Grillo e credo sia d’accordo sulla mia scelta. Davide Casaleggio vuole estendere il mandato zero anche ai sindaci per superare i due mandati“.

Virginia Raggi ci riprova – meteoweek.com

La condotta di Virginia Raggi come sindaco di Roma è sempre stata sotto la luce dei riflettori. Non sono mancati errori e le conseguenti critiche, ma la sindaca sostiene che il progetto debba andare avanti: “Abbiamo passato anni a ripianare i debiti e a riparare agli errori del passato. Ora tutto ciò che avanza nel bilancio viene destinato ai servizi per i romani. Tutti coloro che ho sentito mi hanno detto che apprezzano il mio lavoro e riconoscono i miei risultati, e mi hanno esortato ad andare avanti: bisogna completare un percorso. In cinque anni non si può cambiare Roma, ma si può invertire la rotta. E noi l’abbiamo invertita“.

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E poi ci sono i temi della politica interna, legati ai problemi che attanagliano ancora Roma. Virginia Raggi, in tal senso, svela le divergenze con il governatore Zingaretti e le sue intenzioni per chiudere in maniera positiva quantomeno l’attuale mandato. “Con Zingaretti abbiamo una visione diversa – svela – . In base al suo piano il ciclo dei rifiuti dovrebbe essere smaltito tutto dentro Roma, ma così dovremmo dotarci di non so quante discariche. Sul tema dell’Ama devo confrontarmi anche con la Regione, ma risolverò anche questo problema – conclude – , come ho fatto con Atac“.

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