Viviana Parisi aveva avuto un lieve incidente in autostrada esattamente una settimana fa. I due operai a bordo del furgoncino avevano visto la donna senza il figlio. Secondo i nuovi testimoni, invece, erano entrambi lì. Ma ora non si trovano.
È passata esattamente una settimana dall’inizio dei tragici eventi che hanno visto come protagonista Viviana Parisi. La nota dj siciliana, il cui corpo è stato trovato senza vita sabato sera dopo una lunga settimana di ricerche, si era resa protagonista di un episodio molto dubbio e difficile da spiegare. La donna, al volante di una Opel Corsa a bordo della quale c’era il figlio Gioele, ha avuto un incidente con un furgoncino guidato da due operai. Dopodichè si sarebbe allontanata dall’autostrada Palermo-Messina (in direzione del capoluogo siciliano) verso il bosco di Caronia.
Da qui si sono perse le sue tracce, così come quelle del piccolo figlio nato dalla relazione con un altro dj, Daniele Mondello. Alcuni giorni di ricerche in cui gli inquirenti hanno quasi brancolato nel buio, fino alla macabra scoperta di un paio di giorni fa. Il corpo sfigurato e senza vita di Viviana Parisi ha posto la fine alle sue ricerche. Ma nel frattempo non si trova il piccolo Gioele, del quale non si hanno tracce da quando ha lasciato casa a Venetico insieme alla madre. Si pensava che dovesse andare con lei a Milazzo per acquistare un paio di scarpe, ma le cose sono andate diversamente.
Ed emergono nuovi dubbi sulla vicenda, soprattutto per quanto riguarda i testimoni (o presunti tali) di quella strana giornata di lunedì scorso. Perchè ci sono delle versioni contrastanti, legate entrambe alla presunta presenza del bambino al fianco di Viviana Parisi. La prima testimonianza è quella dei due operai a bordo del furgoncino con cui è avvenuto l’incidente in autostrada. Questi hanno fatto sapere di aver visto Viviana di sfuggita, mentre si allontanava dal punto dell’impatto verso il bosco di Caronia. Solo la donna però, perchè del bambino non vi erano tracce.
La seconda testimonianza è diametralmente opposta rispetto a quella fornita dai protagonisti dell’incidente. Altri due testimoni, infatti, hanno sostenuto a caldo di aver visto Viviana Parisi insieme al figlio Gioele. I due, secondo la loro dichiarazione, stavano scavalcando il guard rail che separava l’autostrada Palermo-Messina dal bosco di Caronia. Qui la donna sarebbe stata ritrovata senza vita cinque giorno dopo l’incidente e la sua sparizione. I due avrebbero visto Viviana che teneva per il braccio il piccolo bambino. Peccato che, nel frattempo, di questi testimoni non vi sarebbe traccia.
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I testimoni che avrebbero visto Viviana Parisi insieme al piccolo Gioele, infatti, non sono più stati rintracciati. Al tempo stesso, i due non si sarebbero più presentati in commissariato per fornire nuovamente, stavolta non a caldo, la loro testimonianza sugli attimi che hanno seguito l’incidente. Va letto anche in questo senso l’appello lanciato in queste ore dal procuratore di Patti, Angelo Cavallo. L’uomo che sta seguendo le indagini ha invitato questi due testimoni a presentarsi alle autorità, vista l’importanza delle loro parole. Ma per il momento, di loro non vi è traccia.
