Roma, rapina aggravata e aggressione con bottiglie di vetro

Un gruppo di uomini ha tentato di derubare una donna e aggredito un uomo nei pressi della stazione Termini di Roma. Due arresti, mentre si indaga per rintracciare il terzo complice.

Due arresti a seguito di una rapina aggravata e un’aggressione con bottiglie di vetro. È accaduto a Roma, dove un gruppo di uomini ha cercato di strappare il marsupio ad una donna, ma le sue urla hanno subito allertato un suo amico che, nell’intervenire in aiuto della donna, è stato derubato del cellulare, preso a calci, a pugni ed è stato ferito con un pezzo di vetro della bottiglia scheggiata.

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Gli agenti del reparto volanti e dei commissariati Viminale e Torpignattara, durante il normale servizio di controllo, sono intervenuti sentendo le urla e le richieste di aiuto della giovane donna provenire dal vicino sottopassaggio pedonale. I poliziotti, notati i tre uomini in fuga in direzione di via Marsala, li hanno inseguiti. Dopo un inseguimento a piedi tra le vie intorno a piazza dei Cinquecento, in zona stazione Termini, hanno arrestato due uomini. Quest’ultimi entrambi cittadini somali di 27 e 25 anni. Dopo aver riconsegnato il cellulare al legittimo proprietario, prestato le cure sanitarie del caso alle vittime, i due somali sono stati messi a disposizione dell’autorità giudiziaria e dovranno rispondere di rapina aggravata in concorso. Mentre proseguono le indagini per rintracciare il terzo complice, resosi irreperibile.

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