Aveva un ristorante abusivo in casa, blitz delle Fiamme Gialle. Identificate 29 persone sedute ai tavoli. L’uomo non aveva autorizzazione
Aveva un ristorante abusivo nella sua casa di campagna a Cento (Ferrara), con specialità di pesce senza alcuna autorizzazione. L’uomo aveva numerosi clienti e dopo le indagini delle Fiamme Gialle è stato possibile identificare 29 persone sedute regolarmente ai tavoli per assaggiare i piatti del proprietario. La cena di pesce costava sui 30 euro, tutto incluso. L’uomo aveva avuto l’idea prima del lockdown e si pubblicizzava la cosa tramite passaparola.
Leggi anche:—>Si fermano a fare benzina, tre ragazze aggredite con una pistola e rapinate
Leggi anche:—>Bonus ai deputati, parla consigliera Milano: “Io l’ho chiesto, non vivo di politica”
Dopo il lockdown il ristorante clandestino ha riaperto i battenti e ha ripreso la sua attività alla grande, come provano le numerose prenotazioni ricevute anche per il periodo di Ferragosto. Negli ultimi giorni di luglio l’uomo aveva comprato 2mila euro di pesce. Bisognava prenotare per mangiare nel ristorante abusivo ed era possibile utilizzare anche spazi all’aperto per i clienti.
I finanzieri inoltreranno segnalazioni al Comune di Cento e all’Ausl nonché all’Agenzia delle Entrate, al fine di attribuire una partita Iva solo per far sì che i risultati dell’attività ispettiva portata avanti dalle Fiamme Gialle confluiscano al fisco.