Coronavirus, in Italia salgono i nuovi casi pur con meno tamponi

L’incremento dei casi di Coronavirus nel nostro Paese è di 463 unità, con poco più di 37mila tamponi effettuati. Quattro regioni a casi zero, mentre cresce di un paio di unità il numero di ricoverati in terapia intensiva.

È un bollettino in chiaroscuro, quello che riguarda l’andamento della curva dei contagi in Italia. Nell’ultimo aggiornamento fornito dalla Protezione Civile, si assiste a un nuovo aumento dei casi di Coronavirus nel nostro Paese. Sono ben 463 i nuovi casi, in un dato che come di consueto comprende attuali positivi, dimessi e guariti e decessi. Quest’ultimo numero è il migliore tra tutti quelli emersi oggi, visto che sono solo due le persone morte in Italia con sintomi da Coronavirus. Si tratta del miglior dato sul piano dei decessi: per trovarne uno uguale bisogna tornare a fine febbraio.

Nel complesso, il numero totale dei casi di Coronavirus nel nostro Paese sale a quota 250.566, con un’intera settimana in cui si è rimasti sopra i 250 nuovi casi giornalieri. Di questi, oltre 202mila sono i guariti o i dimessi dagli ospedali: questo dato è cresciuti di 1515 unità rispetto a 24 ore fa. Per quanto riguarda le persone attualmente positive, in Italia ce ne sono 13.263, con un incremento di ben 310 unità rispetto al bollettino reso noto ieri. Praticamente tutti i nuovi casi riguardano persone in isolamento domicilare, con un buon numero che riguarda soprattutto i migranti nei centri di prima accoglienza.

Scende il numero dei ricoverati con sintomi, mentre ci sono due persone in più nei reparti di terapia intensiva del nostro Paese. In ogni caso la situazione appare stazionaria, visto che i nuovi casi reali sono 310 e quasi la metà riguardano soggetti comunque tenuti sotto controllo. Si tratta, per l’appunto, di persone sotto vigilanza in quanto arrivate da fuori e risultate positive al tampone. E a proposito di tamponi, come di consueto la domenica assistiamo a un calo del numero di quelli effettuati. Sono stati 37.637 nelle ultime 24 ore, il che rende un po’ più grave il dato generale.

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Per quanto riguarda le singole regioni, non ce n’è neanche una con più di 100 casi. Anche oggi la maglia nera dei contagi spetta alla Lombardia con 71 nuovi casi, 13 dei quali rientrano nel focolaio in provincia di Mantova. Ci sono quattro regioni (Calabria, Valle d’Aosta, Molise e Basilicata) che fanno segnare zero nuovi casi rispetto a ieri. A queste se ne aggiungono altre sette (Liguria, province di Trento e di Bolzano, Puglia, Friuli Venezia Giulia, Umbria e Sardegna) che invece ne fanno registrare meno di dieci.