Carolyn Smith e la chemioterapia, cosa è accaduto durante il lockdown

Carolyn Smith continua a tenere sempre informati i suoi fan circa le sue condizioni di salute: la ballerina inglese combatte da tempo contro il cancro.

Carolyn Smith
Carolyn Smith- Foto Ig- meteoweek

Neanche in piena pandemia Carolyn Smith ha smesso di rassicurare i suoi fan sul suo stato di salute, compromesso dalla lunga battaglia contro il cancro.

In un lungo video il celebre volto di Ballando con le stelle ha voluto chiarire una questione che l’ha vista al centro di spiacevoli polemiche: alcuni utenti non hanno gradito l’ironia con la quale la Smith parla della sua salute.

Carolyn Smith risponde alle polemiche sulla sua salute

“Pensateci 2 volte prima di scrivere ed attaccare per una cosa di cui non sapete la storia intera. Fate una brutta figura.”, ha dichiarato visibilmente stanca la Smith.

Anni di intense terapie hanno debilitato il suo corpo, ma non hanno intaccato la sua forza di volontà e la sua voglia di affrontare le sfide della vita, anche quella che sembra essere la più dura.

Non solo: Carolyn ha sempre voluto supportare le persone che stanno attraversando il suo stesso calvario. Proprio a proposito di questo, in uno dei suoi ultimi video la ballerina ha deciso di parlare apertamente con chi ha polemizzato la sua scelta di aver soprannominato il giorno dedicato alla chemioterapia: Spa Day.

“Qualche persona pensa che è un offesa. Problema loro non mio. Ognuno ha il suo modo di affrontare la propri situazione. Il mio è sempre stata attraverso la positività e autoironia” ha sottolineato nel post.

https://www.instagram.com/p/CDlXfHSC8l0/

LEGGI ANCHE ——-> Ballando con Le Stelle, come sta Carolyn Smith: il chiarimento dei medici

LEGGI ANCHE ——-> Carolyn Smith e il cancro: come sta la giudice di Ballando con le Stelle

“Io privilegiata?”, parla la giudice di Ballando con le Stelle

Ha poi voluto rispondere a chi l’ha accusata di essere privilegiata per la sua notorietà: “Una signora mi ha scritto per attaccarmi dicendo che le persone normali devono aspettare il proprio turno e stare sulle poltrone e non a letto. Non dica cagate signora, non sono una privilegiata. Non sono mai passata avanti a nessuno, ho sempre preso il numero. Per due anni ero dentro ad una stanza di 10 persone in cui c’erano due letti: sono sempre stata sulla poltrona, non voglio sdraiarmi, non mi piace il letto. Poi quando ho iniziato un nuovo percorso, mi hanno mandato all’Idi e lì c’è un piccolo reparto per l’oncologia per chi deve fare una chemio un po’ speciale. E lì non hanno poltrone, ma letti. Io da due anni e mezzo faccio Padova Roma anche quando non c’è Ballando, sono 1200 km ogni volta. Sono una persona normale. Non mi sono mai lamentata, ma ogni tre settimane dovevamo viaggiare da Padova a Roma, 1200 km, ed aspettare per fare un esame. Mio marito non poteva uscire fuori dalla macchina ed andare al bar o toilette etc per noi eravamo dal Nord, quindi zona rossa! Non potevamo andare in un albergo a riposare. Non ho potuto fare il TAC o PET per 3 mesi! Si moriva solo per il covid… miracolosamente erano spariti i pazienti oncologici e non solo, ma il cancro non è sparito.”

Per sottolineare la sua condizione di “malata qualunque”, Carolyn ha raccontato di come ha affrontato la premia chemio durante il periodo di chiusura totale: “La prima chemio del lockdown è stata una tragedia. Un crollo totale. Ho fatto 2 video in cui sono crollata, mi sono spaventata sa sola per quanto ero debole. Non ho mai postato perché non era il momento e ho pensato che era controproducente per tutto e tutto, ma chissà che non lo metto. Siamo fuori dal emergenza, ma sono convinta che tanti paziente erano come me”.

Gestione cookie