Infermiere ruba il bancomat ad un anziano morto di coronavirus

I fatti risalgono a marzo, il 66enne si è aggravato il 18 marzo ed è morto il 18 aprile in terapia intensiva. I familiari si sono accorti degli insoliti movimenti sul conto del defunto.

È stato denunciato a piede libero per furto aggravato in concorso l’infermiere, un uomo di 41 anni originario dell’Albania che insieme alla fidanzata 21enne, lo scorso marzo avrebbero sottratto il bancomat ad un anziano malato di Covid prosciugandone il conto. Lo ha riportato la testata locale primatreviglio.it. L’uomo di 66 anni di Cividate al Piano (Bergamo) è stato ricoverato il 13 marzo in un ospedale della Bergamasca con sintomi da Coronavirus.

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Cosa è accaduto

L’infermiere, residente a Boltiere (Bergamo) insieme alla fidanzata, ha rubato il portafogli all’anziano ricoverato arrivando a spendere con la sua carta di credito una cifra vicina ai 6mila euro. L’uomo ricoverato si è poi aggravato il 18 marzo e dopo essere stato trasferito in terapia intensiva è deceduto il 18 aprile. A quel punto i familiari si sono accorti degli insoliti movimenti sul conto corrente ed hanno presentato una querela al comando della polizia locale di Romano di Lombardia (Bergamo). Le indagini hanno così localizzato i responsabili. L’infermiere, all’arrivo degli agenti ha anche tentato la fuga ma è stato prontamente bloccato dalla polizia «Una vicenda brutta, in un momento tragico, un abuso compiuto nei confronti di una vittima inerme», il commento del comandante della polizia locale Arcangelo Di Nardo.

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