Un ragazzo di 17 anni positivo al tampone era reduce da una serata in una discoteca in spiaggia tra le più frequentate della città
Famiglie in allarme a Catania, scambi di messaggi su chat e social per tutta la giornata. Un ragazzo di 17 anni, mercoledì notte era tra i partecipanti a una serata in una delle disco in spiaggia più frequentate e alla moda della città, ed è risultato positivo al Covid. Il giovane si è recato la mattina successiva all’evento, al Policlinico e dopo l’esito del tampone è stato posto in isolamento. L’Asp ha rintracciato una trentina di persone che gli sono state a più stretto contatto e ha disposto anche per loro l’isolamento ma ha pure invitato tutti coloro che erano in quel locale a mettersi in quarantena.
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La notizia e la psicosi collettiva
La notizia si è diffusa molto rapidamente in città ed ha generato una piccola psicosi collettiva, considerato che, quella serata ha visto moltissimi partecipanti, si è parlato di almeno mille persone all’Afrobar, locale “in” sulla spiaggia della Playa. Nel pomeriggio il locale ha diffuso una nota su Facebook (poi rimossa) per dichiarare la loro posizione in merito alle norme anti-Covid sempre rispettate e che “non ci è pervenuto nessun intervento medico” per poi riconfermare l’apertura per la serata “Vi aspettiamo per divertici nel pieno rispetto delle regole”. I commenti sono stati a centinaia, alcuni molto critici verso la direzione del locale, che è stato accusato di aver consentito l’ingresso ai giovani senza aver garantito il distanziamento.
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