In tutti i periodi dell’anno, ma in estate più che mai, complici il caldo e l’umidità, possiamo essere soggetti a terribili attacchi di emicrania. Ma come possiamo prevenirli? Ecco alcuni pratici consigli al riguardo.
Photo by – Stock Adobe
Stop agli attacchi di emicrania improvvisi con semplici ma mirati consigli
In tutti i periodi dell’anno possiamo essere soggetti a terribili attacchi di emicrania, dovuti soprattutto allo stress e ai vari nervosismi. Certamente il lungo ed estenuante lockdown ci ha messi tutti a dura prova e la reclusione forzata che abbiamo dovuto rispettare per il bene nostro e altrui ha procurato non pochi danni alla nostra psiche; pertanto è anche a causa dello stress accumulato negli scorsi mesi che oggi possiamo essere soggetti ad attacchi molto forti e talora anche improvvisi di emicrania.
Ma come possiamo evitarli? Innanzitutto cerchiamo di non rimanere mai disidratati, soprattutto ora che il caldo si sta facendo sempre più forte e l’afa sempre più incessante. Pertanto cerchiamo di bere almeno due litri di acqua al giorno, ma avendo la premura di evitare di berli eccessivamente freddi e tutti d’un fiato. Evitiamo anche- possibilmente-le bibite eccessivamente gassate e/o zuccherate, che non fanno bene al nostro sistema nervoso a lungo andare. Accantoniamo anche l’ idea di deliziarci con bevande eccitanti come il tè e il caffè la sera: esse infatti non ci aiutano a rilassarci e pertanto a prendere sonno. Piuttosto optiamo per tisane relax o camomille da bere tiepide o a temperatura ambiente.
Photo by – Stock Adobe
L’importanza del riposo e di una sana alimentazione
Difatti è fondamentale per stare bene cercare di dormire almeno le classiche 8 ore a notte, anche se in estate per molti non è facile poiché risiedono in abitazioni eccessivamente calde e non dotate di climatizzatori. Ma come riuscirci? Per prima cosa bisogna cercare di essere piuttosto abitudinari negli orari di coricarsi la sera e di alzarsi la mattina. Per conciliare il sonno stacchiamo già un’ora prima gli apparecchi elettronici come la televisione, il telefonino, il computer e il tablet e dedichiamoci piuttosto alla lettura di un buon libro, sorseggiando una tisana rilassante o una camomilla. Durante il giorno arieggiamo, qualora possibile, la nostra abitazione e poco prima di andare a letto, rinfreschiamoci con una doccia e con un bel pediluvio.
Se – però – non riusciamo comunque rilassarci, possiamo anche affidarci alla fitoterapia. Affidiamoci in particolar modo alla curcuma, al partenio e allo zenzero che, se assunti con una certa regolarità, possono aiutarci in maniera concreata a contrastare le molecole infiammatorie, come le leuocotrieni e i trombossani; in tale maniera si riduce la frequenza e l’intensità degli attacchi di emicrania.
Stiamo anche molto attenti alla nostra alimentazione! Oltre a evitare, come già detto, di bere molti bicchieri di bibite molto gassate e/o zuccherate, cerchiamo di evitare, qualora lo zucchero, o meglio di utilizzarne di meno. Pertanto non eccediamo con i dolci e inseriamo maggiormente nella nostra dieta giornaliera alimenti come fiocchi d’avena e legumi, poiché sono reali fonti di carburante a rilascio progressivo, che ci aiutano a mantenere stabili gli zuccheri nel sangue.
Photo by – Stock Adobe
Leggi Anche -> Colesterolo alto: un nemico che si sconfigge anche a tavola!
Leggi Anche -> Urinare sotto la doccia : 5 validi motivi per farlo oppure per iniziare
Sì agli integratori, no all’alcol e alle sigarette
Per lo stesso identico motivo dobbiamo cercare di non saltare mai i pasti principali e di spezzare la fame con dei break a metà mattinata e metà pomeriggio, con frutta di stagione o con uno yogurt, possibilmente magro. Inoltre cerchiamo di consumare sempre frutta e verdura di stagione e di privilegiare più che mai alimenti poco lavorati. No a pietanze eccessivamente ricche di calorie e piccanti.
Se ci sentiamo poi particolarmente stanchi possiamo affidarci ai classici integratori, ricchi di calcio e di magnesio. Si trovano facilmente nei supermercati e in farmacia, ma è sempre bene chiedere consiglio a riguardo al nostro farmacista di fiducia e -nei casi più gravi- chiedere anche un consulto medico.
Infine, cerchiamo di eliminare l’alcol e le sigarette, ma qualora non riuscissimo a rinunciare alla classica birretta in compagnia e al qualche sigaretta, dobbiamo tenerci maggiormente idratati e cercare di trascorrere più tempo all’aria aperta al fine di ossigenarci maggiormente.
E poi non dimentichiamoci di fare del movimento fisico; se non è possibile all’aperto per via dell’afa eccessiva, va bene anche in casa utilizzando tapis roulant o cyclette. Inoltre, se stiamo ancora svolgendo smart working, cerchiamo di alzarci di tanto in tanto dalla scrivania e di attuare ginnastica posturale.