L’attrice Charlize Theron compie oggi 45 anni. Per festeggiare il suo compleanno, ripercorriamo la sua straordinaria carriera attraverso cinque film particolarmente significativi.
Charlize Theron festeggia i suoi 45 anni oggi, venerdì 7 agosto 2020. Con una carriera costellata di grandi successi e film indipendenti, l’attrice è riuscita ad affrancarsi negli anni dagli stereotipi cinematografici. Ecco cinque film emblematici del suo percorso.
Mad Max: Fury Road
Ci sono pochi dubbi: Mad Max: Fury Road è il miglior film d’azione degli ultimi trent’anni. George Miller, ormai settantenne, reimmagina la saga che lo rese famoso a tre decenni di distanza dall’ultimo film della trilogia cinematografica da lui diretta, iniziata con Interceptor (Mad Max) nel 1979 e arrestatasi con Mad Max oltre la sfera del tuono del 1985, con Mel Gibson come protagonista. Ancora più che il Max di Tom Hardy, a rimanere scolpita nella memoria è l’Imperatrice Furiosa interpretata da Charlize Theron. Serva di Immortan Joe, la donna tenterà di fuggire insieme alle concubine del tiranno attraverso un camion blindato- Combattiva e forte, privata del suo braccio sinistro, è alla ricerca di una “redenzione”, di un’oasi verde, con dell’acqua, dove iniziare una nuova vita.
Atomica Bionda
In Atomica Bionda, adattamento cinematografico della graphic novel del 2012 The Coldest City diretto da David Leitch, la Theron interpreta Lorraine Broughton, una spia del più alto grado dell’MI6 che viene inviata a Berlino per recuperare una lista contenente i nomi di tutti gli agenti occidentali in azione e i loro contatti. La donna riceve ‘’ordine di cooperare col direttore della sede di Berlino, David Percival, e i due formano un’incerta alleanza, sfruttando le loro abilità investigate e di combattimento nel tentativo di sgominare una minaccia che mette a rischio l’intero mondo delle operazioni di spionaggio dei paesi occidentali. Il film, ambientato nel 1989, alla vigilia del crollo del muro di Berlino e del cambiamento nelle alleanze tra superpotenze, trasmette un tangibile senso di fine imminente che lo rende estremamente affascinante.
Leggi anche -> The Old Guard | la recensione del film con Charlize Theron e Luca Marinelli
Tully
Negli undici anni successivi a quel piccolo fenomeno indie di Juno, le carriere di Diablo Cody e Jason Reitman si sono separate e poi ricongiunte prima nel 2011 (con Young Adult, protagonista Charlize Theron) e poi nel 2018 con Tully (protagonista, ancora, Charlize Theron). Due concezioni di cinema molto diverse tra loro che negli anni si sono cristallizzate attraverso contaminazioni ed esperienze lavorative differenti, due talenti acerbi che si sono affinati ed arricchiti grazie a stimoli e suggestioni provenienti da ambienti diversi da quelli in cui era nato il loro sodalizio. Anche in Tully, come nei precedenti film del duo, sembra esserci un disaccordo fra ciò che vorrebbe narrare Diablo Cody (che il film lo ha scritto) e ciò che invece vorrebbe comunicare Jason Reitman (che il film lo ha diretto).
Monster
È con Monster che Charlize Theron arriva a conquistare nel 2003 l’Oscar come miglior attrice protagonista. Nel film scritto e diretto da Patty Jenkins, tratto da una storia vera, l’attrice veste i panni della serial killer statunitense Aileen Wuornos, condannata a morte e giustiziata per iniezione letale il 9 ottobre 2002 per l’omicidio di sette uomini tra il 1989 e il 1990 in Florida. Charlize Theron, per immedesimarsi nella parte, è ingrassata di 15 chili, e ha peggiorato il suo aspetto fisico ed estetico, ricorrendo ad uno speciale trucco prostetico.
Bombshell
L’ultima, camaleontica, metamorfosi di Charlize Theron è forse anche la più convincente: in Bombshell, per la regia di Jay Roach, l’attrice interpreta la conduttrice di Fox News Megyn Kelly nel lungometraggio che racconta lo scandalo che travolse l’emittente nel 2016. Caschetto corto e naso finto, la sua Megyn Kelly si ribella ai compromessi più umilianti sul posto di lavoro.