Adescava minorenni in rete per pedopornografia: arrestato. È finito in manette un giovane 25enne del Termano dopo le indagini dei carabinieri
Adescava minorenni in rete facendosi inviare foto e video sotto minaccia che poi usava a scopi pedopornografici. Arrestato un 25enne del Termano, dopo un’inchiesta condotta dai carabinieri di Scandiano (Reggio Emilia) a cura della Procura distrettuale bolognese.
Si tratta di un’indagine iniziata ad aprile dopo la denuncia di una ragazzina del Reggiano per adescamento online. Il giovane aveva contattato la ragazzina in un gruppo Telegram a cui era iscritta: un utente che le aveva chiesto di inviare foto e video intimi, minacciando che le avrebbe ucciso la famiglia se non avesse accettato.
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Prese le foto ma bloccato, l’adescatore si è ripresentato sotto altro profilo minacciandola di nuovo anche di diffondere le foto che possedeva. I carabinieri lo hanno identificato e sequestrato suo cellulare e computer. L’analisi dei suddetti dispositivi ha portato alla luce una gran quantità di materiale pedopornografico con foto di tante altre ragazze minorenni. Numerose le chat che l’uomo avrebbe avuto con altre ragazzine in corso di identificazione.
L’uomo è ai domiciliari con divieto di utilizzo di qualsiasi dispositivo che possa navigare in internet. È accusato di pedopornografia, adescamento minori e detenzione materiale pedopornografico. Si attendono ulteriori sviluppi delle indagini.