Coronavirus, mai così tanti casi: 292 mila in 24 ore

La pandemia si allarga soprattutto in Usa, Brasile e India. Le ultime 24 ore sono state le peggiori dall’inizio della pandemia.

Secondo il bilancio dell’Organizzazione mondiale della sanità, c’è stato un vistoso aumento di 292.527 casi. Le ultime 24 ore sono state le peggiori in assoluto dall’inizio della pandemia. Il precedente picco massimo era di una settimana fa, il 24 luglio, con 284.196 contagi. Le nazioni con il bilancio peggiore sono: Stati uniti, Brasile, India e Sudafrica. Il Messico da circa un giorno si trova al terzo posto con i suoi quasi 47 mila decessi. Per gli Stati Uniti nell’ultimo giorno, è risultato un numero di 1.442 decessi: un calcolo ancora provvisorio ma si tratta comunque della quarta giornata consecutiva con almeno 1.200 vittime.

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Usa, il virus e i bambini

In un campo estivo nello Stato della Georgia, il mese scorso, centinaia di bambini hanno contratto il virus. La notizia ha evidenziato anche la questione contagio e minori, di quanto siano anch’essi suscettibili. In California per la prima volta la pandemia ha fatto una vittima tra i teenager. Si tratta di un ragazzo che soffriva già di altre patologie e che viveva nella Central Valley. Fino ad ora, i Centri di prevenzione e controllo delle malattie hanno registrato negli Stati Uniti 228 bambini morti per cause connesse al Covid-19.

In Sud Corea denaro bruciato per disinfettarlo

Denaro in fumo, ma nel senso letterale del termine: in Corea del Sud la popolazione sta bruciando il denaro nel tentativo di disinfettarlo. La Banca di Corea ha riferito di aver ricevuto 1,32 miliardi di won (1,1 milioni di dollari) in banconote bruciate tra i mesi di gennaio e giugno, un terzo in più rispetto ai 480 milioni (400 mila dollari) restituiti nello stesso periodo dell’anno scorso. “Nella prima metà di quest’anno è stata bruciata una notevole quantità di banconote anche nei forni a microonde“, ha spiegato a Reuters un funzionario della Banca di Corea. Sono state segnalate anche banconote danneggiate dalle lavatrici.

Argentina ed il lockdown prorogato

In Argentina proroga del lockdown fino al 16 agosto, è quanto annunciato dal presidente argentino Alberto Fernández. I giorni di isolamento continui sono così arrivati a 150. L’ultimo rapporto delle autorità sanitarie ha indicato che i contagi hanno raggiunto quota 185.373 e i morti sono invece saliti a 3.441. Fernández in diretta TV ha dichiarato che “stiamo attraversando un momento crescente di circolazione del virus che si concentra in gran misura nell’area metropolitana di Buenos Aires, ma che si sta irradiando nel sud delle province di Santa Fe, Entre Ríos e Cordoba”.

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La Colombia supera i 10 mila morti per Covid-19

Le vittime in Colombia sono ormai più di 10 mila. Il conto complessivo dei contagiati è di poco superiore alle 295 mila unità. Dal 25 marzo, nel Paese, sono state istituite delle restrizioni molto rigide che dureranno fino al 30 agosto. L’economia colombiana è stata infatti fortemente penalizzata dal lockdown. L’epicentro resta la capitale Bogota, che registra circa il 40% dei casi quotidiani. In diverse zone della città è stato adottato un regime di quarantena ancora più rigido.