Vaccino anti-Covid, produzione al via per le truppe americane

Sarà la Glaxo a produrre il vaccino per i soldati degli Stati Uniti. È stato siglato un accordo da 348 milioni di dollari. Glaxo è stata l’unica società a presentare un’offerta durante la gara.

Le truppe degli Stati Uniti saranno a breve al riparo da ogni rischio di contagio da Coronavirus. Si è infatti conclusa la gara per la produzione del vaccino anti-Covid, con una sola partecipante che si è di fatto accaparrata l’appalto. Si tratta di Glaxo, colosso farmaceutico britannico che sulla base di un accordo raggiunto con il Pentagono dovrà realizzare il farmaco da somministrare alle truppe dell’esercito americano. Per la modica cifra di 342 milioni di dollari, Glaxo si occuperà di produrre il vaccino per prevenire ogni forma di contagio.

Il dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ci ha tenuto a precisare che Glaxo è stata l’unica società a prensetare un’offerta. Il vaccino, come abbiamo già accennato, è destinato a sostenere “il personale militare nel continente americano e in altre location fuori dagli Stati Uniti”. Non è ancora stato quantificato il numero di vaccini che verrà prodotto. Nell’accordo che è stato annunciato dal Dipartimento della Difesa a stelle e strisce, però, si legge di “quantitativi di massa di vaccino contro il Covid-19”.

Il lavoro che la britannica Glaxo porterà avanti, inizierà già nei prossimi giorni. I laboratori che sono stati messi a disposizione del colosso farmaceutico saranno quelli della Carolina del Nord. Stando al contratto stipulato con il Dipartimento della difesa degli Stati Uniti, i lavori dovranno essere completati entro il 28 febbraio del prossimo anno. Ci sarà la necessaria e inevitabile supervisione dell’esercito degli Stati Uniti, in qualità di fruitore del vaccino che verrà elaborato. E alla fine, i soldati che interverranno sul campo potranno dirsi protetti.

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Dunque l’esecutivo guidato da Donald Trump è riuscito a stipulare un primo accordo di una certa rilevanza per la prevenzione contro il Covid-19. Il tutto in attesa degli altri vaccini, ovvero quelli che riguardano la cittadinanza americana. Tra le altre cose, Glaxo si è messa al lavoro anche in altri ambiti, sempre per la realizzazione del vaccino contro il Coronavirus. Come nel caso del Regno Unito, dove il colosso “locale” insieme con Sanofi produrrà 60 milioni di dosi. Nel complesso, sono oltre 700 i milioni di dollari investiti attraverso il colosso farmaceutico britannico per la produzione di vaccini anti-covid.