Berlusconi: “Usate contro Salvini le stesse armi contro di me”

Il Cavaliere difende il leader della Lega, dopo la votazione in Senato favorevole al processo per il caso Open Arms. “Forza Italia è contraria a questi metodi”, dichiara Berlusconi.

berlusconi salvini

Silvio Berlusconi, quando si tratta di giustizia e di processi, sa senza dubbio di cosa parla. E allora ecco che il leader di Forza Italia si schiera dalla parte di Matteo Salvini, in base a quanto è accaduto ieri in Senato. La votazione che ha portato all’ammissione a processo del leader della Lega, per il caso Open Arms, ha senza dubbio scosso il Cavaliere. E durante un’intervista rilasciata per News Mediaset e trasmessa durante Studio Aperto, Berlusconi ha espresso tutto il suo malcontento. Anche perchè è convinto di rivedere scene già viste, anche nel recente passato.

“È lo stesso metodo che hanno usato con me, con 96 processi e 3.636 udienze”, ha dichiarato Berlusconi. Secondo l’ex premier, infatti, è attualmente in atto contro l’ex ministro la stessa trappola politica e giudiziaria che ha subìto lui negli anni scorsi. Dunque Berlusconi sostiene che quella della votazione in Parlamento per l’ammissione ai processi, sia una vera e propria arma. La sinistra la metterebbe in atto quando vuole liberarsi degli avversari. Tuttavia, come hanno dichiarato in molti nell’orbita parlamentare, era difficile aspettarsi un esito diverso di questa votazione.

Ma Berlusconi rincara la dose e parla di una mancanza di democrazia in queste pratiche. “Naturalmente Forza Italia non può che essere contraria a questi metodi – dichiara – non solo per lealtà verso un alleato, ma anche e soprattutto perchè sono metodi assolutamente inaccettabili in una vera democrazia”. E il Cavaliere parla di una maggioranza che chiaramente non è affatto solida. Tanto da attaccare il premier: “Definendola solida da parte di Conte, è solo un modo per darsi coraggio. Non c’è materia sulla quale siano uniti, tranne una: conservare il potere il più a lungo possibile”.

Silvio Berlusconi – meteoweek.com

Ma le tematiche trattate da Berlusconi durante l’intervista non si limitano alla difesa a spada tratta nei confronti di Salvini. Il leader forzista ha parlato anche della nuova ondata di sbarchi di immigrati: “Sono molto, molto preoccupato. Una seconda ondata di contagi è un rischio reale che ci porterebbe a una catastrofe sanitaria ed economica ancora più grave di quella in corso. I flussi migratori rappresentano un pericolo reale, soprattutto ai danni delle regioni del Sud, dove avvengono gli sbarchi, e dove il sistema sanitario è più debole”.

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E in tal senso, l’ex presidente del Consiglio auspica un intervento massiccio da parte del Governo. In particolare, secondo Berlusconi, potrebbe essere necessario “chiedere finalmente una politica efficace di contrasto all’immigrazione, basata su accordi con i Paesi Africani come quella che solo il nostro governo era riuscito a realizzare, azzerando davvero gli sbarchi sulle nostre coste”.

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