Muore operaio per un malore, forse colpo di calore

Muore operaio per un malore, forse colpo di calore. L’uomo stava lavorando alla bonifica del canale Navile, dopo lavoro si è accasciato a terra

Muore operaio per un malore, forse colpo di calore
Muore operaio per un malore, forse colpo di calore

Un operaio è morto a Bologna per un malore improvviso dopo aver terminato il proprio lavoro. L’uomo, 53 anni, stava lavorando alla bonifica del canale Navile, alla periferia della città. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo si sarebbe accasciato a terra poco dopo aver portato a termine il suo lavoro. I suoi colleghi hanno allertato il 118 che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. I carabinieri sono intervenuti sul posto col medico legale e lo staff di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’Ausl di Bologna.

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Da quanto è emerso, l’operaio aveva finito il suo lavoro e verso le 16:30 era nei pressi di una rimessa aspettando i colleghi, con i quali di lì a poco avrebbe lasciato il cantiere. Ma si è sentito male e per lui non c’è stato nulla da fare. Ha avuto delle convulsioni, dopodiché è finito a terra. L’uomo lavorava in una ditta edile. Da quanto risulta dai primi accertamenti medici, a causare la morte dell’operaio potrebbe essere stato un colpo di calore per via delle alte temperature. A breve seguirà un’autopsia sul corpo dell’uomo.

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