Gli uomini, di nazionalità tunisina sono rientrati a Lampedusa nonostante fossero già stati espulsi. Adesso si trovano nel centro di accoglienza Villa Sikania di Siculiana ad Agrigento.
Undici migranti sono stati arrestati perché tornati a Lampedusa per attraccare in Italia, nonostante il decreto di espulsione. Altri otto sono rientrati nella penisola nonostante i respingimenti. Sono in totale 19 i nordafricani che sono stati bloccati dalla Squadra Mobile della Questura di Agrigento e messi ai domiciliari nel centro d’accoglienza Villa Sikania di Siculiana.
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Sempre oggi, la Guardia costiera ha rintracciato, sempre a largo di Lampedusa (Ag), anche un grosso peschereccio con a bordo 160 migranti di nazionalità tunisina. Ci sono stati in più tre sbarchi autonomi: a mezzanotte sono stati rintracciati alla Cupola bianca 12 persone, alle 4,20 i carabinieri hanno bloccato un’altra dozzina di connazionali a molo Madonnina e infine alle 7,30 sono stati 17 i migranti sorpresi sempre nello stesso posto. La drammatica situazione dei migranti che sfidano il mare non sembra arrestarsi.