“Lino Guanciale doveva sposare te”. La replica della ex lascia di stucco

Le nozze di Lino Guanciale con Antonella Liuzzi hanno sorpreso e, in merito, si è espressa anche la ex dell’attore de L’Allieva, che ha commentato il matrimonio con parole che hanno sorpreso tutti.

Lino Guanciale, attore amatissimo sia dal pubblico televisivo che da quello che lo segue in teatro, ha sorpreso tutti qualche giorno fa annunciando, a matrimonio avvenuto, l’unione con la collega Antonella Liuzzi. I due sono convolati a nozze con una cerimonia privatissima celebrata in Campidoglio.

Solo a fatti avvenuti, quindi, i due hanno condiviso sui social questo grande passo della loro vita di coppia, scatenando le reazioni dei fan di Guanciale, ma anche di chi non vede di buon occhio questo matrimonio. Qualcuno, infatti, commentando una delle ultime foto postate dalla ex di Lino, Antonietta Bello, ha voluto esprimere tutto il suo dissenso per questa relazione.

La ex di Lino Guanciale commenta le nozze

“Sei molto bella, dovevi esserci tu vicino a Lino”, ha sentenziato un utente del web sui social dove la Bello, attrice di fiction come Don Matteo e Che Dio ci aiuti, conta circa 7mila follower.

Ma la reazione di Antonietta, storica ex fidanzata di Guanciale, non ha tardato ad arrivare ed ha lasciato tutti di stucco.

“Tesoro, vicino Lino è giusto ci sia colei di cui Lino è innamorato, non credi? – ha replicato lei con eleganza – . Comunque, grazie mille per il complimento, quello è piacevole assai”.

Con queste parole, dunque, la ex di Guanciale ha messo a tacere tutti gli hater e confermato quanto il rapporto con l’attore sia rimasto forte anche dopo la rottura.

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Lino Guanciale, il pensiero sul matrimonio prima di Antonella Liuzzi

In una vecchia intervista rilasciata ad Intimità, quando Lino Guanciale era ancora legato ad Antonietta Bello, l’attore si era definito quasi “anarchico” rispetto al matrimonio.

“Assolutamente non… ci penso, (ride, ndr) – aveva risposto a chi gli aveva chiesto se avesse mai pensato di sposare la Bello – . Sono gentile, educato, ma sempre anarchico. No, non sono un ribelle, quelli che si comportano da ribelli smettono di interessarmi dopo due secondi, mi affascina molto di più chi è educato come credo d’essere io, ma che con molta razionalità mette in pratica comportamenti non allineati. Ecco, in questo senso mi ritengo anarchico”.