Giuliano Bergamini muore in ospedale a causa di una setticemia fulminante. La famiglia presenta denuncia/querela contro i medici, mentre la Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.
È morto a soli 22 anni, Giuliano Bergamini. Il ragazzo, dopo aver trascorso la notte al San Camillo di Roma a causa di una ferita riportata alla gamba, se ne è andato a causa di una setticemia fulminante. Una tragedia per i famigliari, che ora chiedono e cercano la verità. I genitori di Giuliano hanno infatti presentato una denuncia/querela contro i medici, nella speranza di riuscire a far luce sulle manovre di soccorso al momento dell’arrivo del giovane in ospedale, così come anche sulla stessa gestione sanitaria del ragazzo. Del caso, imputato dai famigliari come malasanità, se ne stanno occupando ora la polizia di Stato e la Procura di Roma, che hanno aperto un fascicolo.
Infilzato sul cancello di ferro, Giuliano muore in ospedale
I fatti risalgono alla settimana scorsa. Era la sera del 23 luglio, quando Giuliano si è ritrovato a cena in compagnia di due suoi amici in un ristorante di Villa Adriana (comune di Tivoli) in via Maremmana Inferiore. Il gruppetto, dopo aver consumato la loro ordinazione, non avevano però intenzione di pagare il conto. Una situazione che ha messo in difficoltà il proprietario egiziano del locale, con il quale poi i ragazzi avrebbero iniziato una rissa.
Sono stati i carabinieri i Tivoli che, una volta giunti sul posto, hanno bloccato il pestaggio dell’uomo, malmenato dai due amici di Giuliano. Si tratta di un ragazzo italiano e di una giovane romena, tutti e due 22enni. Pare che Giuliano non abbia preso parte al pestaggio, ma abbia invece preferito darsi alla fuga all’apprensione del sopraggiungere delle forze dell’ordine. Ma è stato durante il suo tentativo di scavalcare un cancello che il ragazzo si sarebbe ferito. Rimasto incastrato con la gamba contro uno spuntone di ferro, il 22enne è stato soccorso dai presenti nel locale, fino a che non sono arrivati i soccorsi del 118.
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Da qui, allora, il trasporto verso l’ospedale di Tivoli, presso il quale gli sarebbe stata data una prognosi di 10 giorni a causa della vistosa ferita. Ma la sera del 24 luglio, però, le condizioni di salute di Giuliano sono precipitate improvvisamente: trasferito al San Camillo di Roma, il 22enne è infine morto il giorno dopo a seguito di una setticemia fulminante.
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Sul corpo del ragazzo è stata disposta l’autopsia, con la quale si potranno constatare le effettive cause che hanno provocato la malattia infettiva. Al momento non sarebbe presente alcun nome nel registro degli indagati, ma la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.