Centro estivo, bambina positiva: verranno sottoposte al test 80 persone

Un nuovo caso di coronavirus che potrebbe confermare il contagio diffuso anche tra i più piccoli. Una bambina iscritta ad un centro estivo padovano è risultata positiva al tampone dopo aver registrato una febbre. Si temono molti altri casi.

E’ allarme contagi nei centri estivi. Al parco delle Farfalle a Mortise dove l’associazione Pegaso organizza le sue attività,una bambina è risultata positiva. Tra oggi e domani 80 persone saranno sottoposte al tampone. A confermarlo è Elena Giacomin dell’associazione Pegaso: “La sera di lunedì 20 luglio una bambina che frequenta il nostro centro ha avuto la febbre. La mattina successiva, molto correttamente, la madre l’ha tenuta a casa e ci ha informato dell’accaduto. Non appena ci è stata comunicata la notizia abbiamo consigliato alla mamma di rivolgersi al suo pediatra. Consiglio che è stato immediatamente seguito e, di conseguenza, il medico ha sottoposto la bambina al tampone. Venerdì – prosegue – la famiglia ha ricevuto la notizia che la piccola risultava positiva al Coronavirus. Subito ci è stato comunicato l’esito del tampone e, di conseguenza, ci siamo rivolti al servizio di Prevenzione dell’Ulss che ha disposto i tamponi per tutte le persone che potrebbero essere venute a contatto con la bambina nell’arco di due settimane”.
Le attività del Centro ricominceranno regolarmente mercoledì. Nell’attesa dell’esito dei tamponi c’è da sottolineare che, in questa vicenda, tutti hanno fatto la loro parte: la famiglia della bambina ci ha prontamente avvertito della febbre prima e del contagio poi Al di là di qualche linea di febbre, la bambina starebbe bene.

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Altri casi di coronavirus tra i più piccoli

Non solo il parco delle Farfalle, però. La settima scorsa il terrore per il virus è scattato anche ad Abano. Al centro estivo organizzato negli impianti dell’Associazione sportiva dilettantistica San Giuseppe due fratelli, si sono presentati entrambi con la febbre. Rimandati immediatamente a casa, tutti e due sono stati sottoposti al tampone. Risultato per entrambi negativo, ma la paura è stata tanta. A confermare il fatto è stata ieri l’assessore all’Istruzione del comune termale Cristina Pollazzi. Di conseguenza, le attività del centro estivo proseguono regolarmente. I casi fino ad ora positivi però non sono stati pochi e allora ci si chiede cosa potrà accadere una volta che riapriranno le scuole a Settembre.
“La ripresa delle attività educative e formative costituisce uno degli obiettivi della nostra amministrazione che ha cercato in tempi brevi di definire quelle che erano le prime criticità e ora sta cercando di trovare tutte le possibili soluzioni logistiche ed operative” ha spiegato l’altro giorno l’assessore alle Politiche scolastiche Cristina Piva che ha infine aggiunto: “Con il coinvolgimento di tutti, il Comune sta raccogliendo le istanze provenienti dalle scuole con particolare riferimento a spazi e arredi per individuare le risposte più adeguate che dobbiamo dare ai ragazzi e alle loro famiglie”. Il comune cercherà di mettere a disposizione tutti gli spazi possibili per far ripartire il sistema in estrema sicurezza.
Si stanno cercando soluzioni per gestire altri spazi scolastici come laboratori, palestre e mense. Sono stati realizzati piccoli interventi di edilizia che consentiranno di recuperare nuove aule e di poter rispettare le distanze. Saranno messe in atto tutte le indicazioni del Ministero dell’Istruzione»

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