L’Ospedale Valduce rende noto il trasferimento di Alex Zanardi all’Ospedale San Raffaele di Milano a causa di un’instabilità nelle sue condizioni.
A più di un mese dall’incidente in handbike, le condizioni di Alex Zanardi non migliorano. Lo fa sapere una nota di Claudio Zanon, direttore sanatorio dell’Ospedale Valduce, dove Zanardi era in cura dal 21 luglio. Più precisamente l’ex pilota si trovava a Villa Beretta di Costa Masnaga, presidio dell’Ospedale Valduce specializzato in medicina riabilitativa.
Il comunicato notifica l’avvenuto trasferimento del campione presso l’Ospedale San Raffaele di Milano. Lì Zanardi è affidato alle cure della terapia intensiva. Nel comunicato il Dr. Zanon esprime poche, scarne informazioni sul motivo per cui l’ex pilota abbia subito il trasferimento. Secondo la nota di Zanon all’origine di questa decisione c’è un’“instabilità nelle condizioni cliniche del paziente”. Non ci sono ulteriori specificazioni sullo stato di salute del campione. “Dopo opportune consultazioni con il Dr. Franco Molteni e gli specialisti di riferimento” – si legge nel comunicato – “é stato disposto il trasferimento, con adeguati mezzi e adeguata assistenza, presso il riparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale San Raffaele di Milano”.
Quel che emerge dalle parole del dottor Zanon è chiaramente un quadro clinico piuttosto grave. Qualche giorno fa era stato il figlio di Alex Zanardi, Niccolò, ad incoraggiare tutta l’Italia con parole di speranza. “Papà ce la farà anche questo volta, sono sicuro” – aveva detto il ragazzo. Ora la famiglia Zanardi, e l’Italia intera, spera con apprensione che il campione riesca a superare questo nuovo aggravarsi delle sue condizioni.