Francesca Pascale è stata per quasi dieci anni la compagna di Silvio Berlusconi. I due, infatti, hanno iniziato la loro relazione nel 2011, dopo essersi incontrati qualche anno prima, condividendo l’amore per la politica. Inoltre Francesca Pascale, anche prima di iniziare la sua relazione con Berlusconi, non aveva mai fatto segreto di essere una fan dell’uomo politico, affascinata da lui e dalle sue idee per quel che riguardava la situazione e il futuro politico del nostro paese.
Quattro mesi fa, però, è arrivata la notizia che la relazione tra i due era arrivata al termine.A dare comunicazione della fine del rapporto di coppia era stata una nota condivisa dal partito di Forza Italia, in cui si diceva: “Continua a sussistere un rapporto di affetto e di vera e profonda amicizia fra il presidente e la signora, ma non vi è fra loro alcuna relazione sentimentale o di coppia”.
La fine di un amore e la buonuscita
Sempre la Pascale, quanto tempo fa, non aveva lesinato nel mettere a parte la stampa di quanto poco avesse gradito che la fine della sua relazione venisse affidata a qualche riga di un qualche freddo comunicato stampa.
Adesso, comunque, cominciano ad emergere nuovi dettagli sulla fine della relazione. Dettagli che hanno a che vedere con una sorta di accordo economico intercorso tra la Pascale e Silvio Berlusconi. Mentre il politico è impegnato con Marta Fascina, classe 1990, il settimanale oggi riporta i dettagli finanziari della fine del rapporto con Francesca Pascale.
LEGGI ANCHE —-> Francesca Pascale nuova vita dopo Silvio: l’ex di Berlusconi bellissima FOTO
LEGGI ANCHE —-> Silvio Berlusconi e le cene ad Arcore, Lele Mora: “Aveva la mania delle…”
Come è stato riportato dal settimanale Oggi, Francesca Pascale avrebbe ricevuto un assegno di venti milioni di euro come “buonuscita” a cui si aggiunge un accordo di mantenimento da un milione di euro annui.
