La guida ai migliori film in programmazione pomeridiana lunedì 20 luglio 2020. Una ricca offerta per tutti i gusti sui canali in chiaro. Ecco quali sono i nostri consigli.
Tanti i film e documentari in onda nel pomeriggio di lunedì 20 luglio 2020. Per aiutarvi a scegliere cosa vedere, ecco quali sono secondo noi i titoli da non perdere e i film che consigliamo per divertirsi ed emozionarsi rimanendo a casa.
Alle ore 16.50 sul canale Iris andrà in onda il film Prima di Mezzanotte con Robert De Niro e Charles Grodin. Il film, diretto da Martin Brest nel 1988, racconta le vicende dell’ex poliziotto di Chicago, Jack Walsh, caduto in disgrazia dopo essere stato radiato dalla polizia con la falsa accusa di essere in combutta con il boss della droga. L’uomo, trasferitosi a Los Angeles, dove vive facendo il cacciatore di taglie.
Un lunedì mattina viene chiamato dal titolare di un’agenzia che garantisce il pagamento della cauzione per conto degli imputati in attesa di giudizio, che affida a Walsh il compito di recuperare tale Jonathan Mardukas, detto Il Duca, accusato di riciclaggio di denaro sporco ma divenuto irreperibile dopo l’udienza preliminare. Se Il Duca non si presenterà alla polizia di Los Angeles entro la mezzanotte del venerdì successivo, Eddy Mascone dovrà sborsare al Tribunale ben 450.000 dollari, finendo così in bancarotta.
Andrà in onda alle ore 16.30 sul canale Rete4 il film Complotto di famiglia, cult del 1976 diretto da Alfred Hitchcock. Il film, presentato fuori concorso alla chiusura del Festival di Cannes 1976, è stato l’ultimo lungometraggio del maestro del brivido. Hitchcock, malgrado il diverso parere della Universal, per questo film non volle l’ingaggio di grandi attori famosi, anche per contenere i costi di produzione.Tuttavia, per il ruolo di madame Blanche Tyler, efficacemente interpretato da Barbara Harris, era stato fatto il nome anche di Liza Minnelli. L’attore Bruce Dern aveva già lavorato con Hitchcock per una piccola parte in Marnie (1964). Hitchcock fa la sua ultima comparsa in un cameo: una silhouette immobile, che si intravede attraverso la porta a vetri dell’ufficio anagrafe della contea. La porta reca la scritta “Ufficio delle Nascite e delle Morti”. François Truffaut, che aveva intervistato Hitchcock per un libro poi diventato storico, descrive il film così: “In Complotto di famiglia ciò che interessava maggiormente al regista era il passaggio da una figura geometrica all’altra. All’inizio vi sono due storie presentate in parallelo, che poi si avvicinano, si incastrano l’una nell’altra, per formarne una sola alla fine del racconto”.
Andrà in onda alle ore 14.00 sul canale Cine34 il film Abbiamo solo fatto l’amore, commedia del 1998 di Fulvio Ottaviano con Daniele Liotti, Valerio Mastandrea e Iaia Forte. Simone, giovane ragazzo che lavora in un vagone ristorante, ha un rapporto occasionale con Silvia. La ragazza rimane incinta, ma se lei vorrebbe tenere il bambino, lui è contrario ed è seriamente preoccupato della cosa. Alla fine Silvia, durante un viaggio proprio sul treno dove lavora Simone, partorisce un bambino nero, figlio di un uomo che la ragazza aveva frequentato tempo prima e Simone, alla vista del neonato, si chiede se essere sollevato o preoccupato dall’epilogo della vicenda.
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