Coronavirus, l’attrice ricoverata d’urgenza insieme alla figlia piccola

Nonostante l’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus sembra aver calato il numero di contagi e soprattutto di vittime, è giusto parlare anche di persone del mondo dello spettacolo che sono entrate in contatto col virus. Scopriamo subito di chi si tratta.

Un’attrice di fama internazionale

Tra le star più apprezzate di Bollywood in India è giusto menzionare Aishwarya Rai. Quest’ultima, a causa del Coronavirus è stata ricoverata con sua figlia nell’ospedale di Mumbai. Purtroppo, nello stesso ospedale, sono presenti anche suo marito e suo suocero che però sono in condizioni più critiche in quanto presenti in terapia intensiva.

Suo suocero è una vera e propria leggenda di Bollywood ed è un attore conosciuto in tutto il mondo. Si tratta di Amitabh Bachchan che ha 77 anni. Il Times of India ha voluto però tranquillizzare i milioni di fan parlando di condizioni stabili dell’attrice e di sua figlia. Le condizioni più critiche, però, come su detto, riguardano quelle del marito e di suo suocero.

Un virus davvero letale

Purtroppo, dalla fine di dicembre, il Coronavirus continua a mietere vittime e tante problematiche riguardanti il mondo intero. L’attrice di Bollywood è una delle tantissime e milioni di persone che è entrata in contatto con il Covid-19. Purtroppo, nonostante ci sia stata una leggera flessione rispetto ai primi mesi, molti paesi sono ancora in piena emergenza.

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Basti pensare l’America Latina che, ancora adesso, continua a palesare grandi problematiche legate proprio alle strutture lì presenti per curare o addirittura per seppellire tutti coloro che sono entrati in contatto con il virus che non ce l’hanno fatta. In Italia, le immagini che provenivano da Bergamo a marzo, hanno fatto il giro del mondo ed hanno recato tanto malessere nel cuore dei parenti delle vittime. Attualmente, le nuove decisioni del governo in Italia, hanno portato ad altre piccole restrizioni per evitare che ci siano assembramenti in luoghi chiusi come ad esempio le discoteche che non sono all’aperto. In altri paesi del mondo, invece, addirittura si è ritornati ad una chiusura totale in pieno stile lockdown. Con la speranza che si possa emergere definitivamente da questa grave pandemia.