Grottammare, Ascoli. Una 14enne è stata soccorsa sulla spiaggia dopo che si era sentita male per il troppo alcool ingerito. E’ in coma etilico.
Pochi minuti prima della mezzanotte di ieri una ragazzina di 14 anni, L.S., è svenuta sul lungomare di Grottammare (Ascoli) dopo aver ingerito ingenti quantità di alcool. La 14enne è stata soccorsa dai sanitari del Potes 118, che hanno provveduto a trasportarla presso il Pronto Soccorso di San Benedetto. All’arrivo in ospedale la ragazza si trovava in coma etilico. I medici valutano la possibilità che abbia assunto altre sostanze oltre all’alcool. Sul luogo dello svenimento si sono precipitati anche i Carabinieri, i quali sono impegnati nelle indagini per comprendere l’esatta dinamica del fatto.
Ospite di una struttura ricettiva di Cupra Marittima, la 14enne proviene dal nord Europa. Aveva deciso di divertirsi in compagnia di alcuni amici la notte tra mercoledì e giovedì, festeggiando senza freni. E proprio questa sfrenatezza ha causato il malore alla ragazza, che si è accasciata tra la sabbia nel tratto si spiaggia tra gli chalet Baloo e Noa dopo aver esagerato con l’assunzione di alcool. L’abuso di sostanze alcoliche è un fenomeno sempre più diffuso, soprattutto tra i giovanissimi: la disavventura della 14enne a Grottammare ne è un’evidenza.
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Parla il dottor Claudio Cacaci: “L’alcool è una sostanza stupefacente”
A spiegare i terribili risvolti che un bicchiere di troppo può avere sull’organismo è il dottor Claudio Cacaci, responsabile del Servizio Territoriale Dipendenza Patologiche al San Benedetto. “L’alcool è particolarmente dannoso, devastante, poiché gli organi bersaglio sono il fegato e il cervello, con gravissime ripercussioni sui giovani che ne fanno uso” – afferma il medico. E spiega: “I ragazzi prima della maggior età non hanno l’enzima principale che metabolizza l’alcool, che quindi risulta particolarmente tossico”. Inoltre il dottor Cacaci sottolinea come le donne, anche in età adulta, posseggano quantità molto inferiori dell’enzima che serve a metabolizzare l’alcool rispetto agli uomini. “Bastano anche due bicchieri di vino al giorno per aumentare l’incidenza statistica di contrarre il tumore al seno” – commenta Cacaci. “L’alcool è una sostanza stupefacente perché ne ha tutte le caratteristiche. – prosegue l’esperto – Il fatto che sia di libera vendita non cambia la questione”.
Purtroppo però, nonostante i continui avvertimenti, i giovani sono sempre più propensi all’assunzione di bevande alcoliche. Lo sanno bene le spiagge di Grottammare, dove migliaia di ragazzi cedono al fascino della movida sfrenata. Infatti, mentre a San Benedetto i locali tendono a rispettare l’ordinanza che vieta la somministrazione di alcolici ai minorenni, i bar di Grottammare sono più inclini a chiudere un occhio. Così molti giovani hanno eletto Grottammare come il luogo perfetto per i loro festeggiamenti all’insegna dell’alcool. Il risultato? Una 14enne in coma etilico.
