Bruno Vespa stregato da Diletta Leotta: “Tocchi il meno possibile”

Bruno Vespa ha appena pubblicato un nuovo libro sulla bellezza femminile e racconta le donne più affascinanti d’Italia: il giornalista è stato stregato da Diletta Leotta, la quale ha un unico “difetto” secondo lui. Scopriamo quale.

Tra i più attenti ed esperti conoscitori dei costumi e dell’attualità italiana, c’è sicuramente Bruno Vespa. Il giornalista ha ormai abituato i suoi lettori a unire la politica ad argomenti più leggeri e di colore come l’amore, la bellezza e, talvolta, gli scandali rosa. Anche quest’anno Bruno Vespa ha pubblicato un libro che, invece di finire sotto l’albero di Natale degli Italiani, terrà compagnia tra spiagge e ombrelloni.

Il giornalista contribuirà ad arroventare l’estate dei lettori con “Bellissime! Le donne dei sogni italiani dagli anni ’50 a oggi”, edito da RaiLibri. Bruno Vespa ha svelato in un’intervista a Novella 2000 alcuni retroscena della stesura del libro che trae origine da molti dei suoi ricordi e delle sue esperienze.

Bruno Vespa ammaliato da Diletta Leotta

Da Gina Lollobrigida a Sophia Loren, passando per Laura Antonelli, ma anche per volti più recenti, come Valeria Marini, nelle pagine scritte da Vespa ci sono oltre settant’anni di costume italiano. Tuttavia, il giornalista non si è fermato qui e ha esplorato anche personaggi che spopolano tra i più giovani come Belen Rodriguez e Diletta Leotta.

In un certo senso, Bruno Vespa è rimasto stregato anche da Diletta Leotta, bella, spigliata e di talento. Tuttavia, il giornalista ha qualcosa da rimproverare alla giovane collega e lo rivela senza mezzi termini. “Diletta Leotta, come tante, ha fatto ricorso al chirurgo,” ha spiegato Bruno Vespa.

Il rimprovero di Vespa: “Diletta è bella, ma tocchi il meno possibile”

“Al posto loro sarei molto prudente. Faccio solo due esempi, uno citato nel libro, l’altro no. Il personaggio non citato è Alba Parietti, che si è pentita mille volte di essersi rifatta le labbra. Quella citata, invece, è Valeria Marini. Che prima di cominciare a ritoccarsi era di una bellezza sconvolgente, da colpo di fulmine, tanto è vero che conquistò Federico Fellini. Diletta è bella e vorrei dirle: ‘Tocchi il meno possibile’. Nel libro la paragono alla Loren, che il naso non se lo fece modificare e cui il mondo continua a fare l’inchino”.

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Diletta Leotta ascolterà i preziosi consigli di Bruno Vespa? Oppure non riuscirà a rinunciare alla tentazione del ritocchino?