Trasferimento top secret di migranti a Roseto. Si tratterebbe di dodici persone in totale, che mandano su tutte le furie il sindaco della città abruzzese. Trapelano indiscrezioni: forse sono i bengalesi positivi
Dodici migranti sbarcati sull’isola di Lampedusa – come riporta il Messaggero – sono stati trasferiti, nella massima segretezza, nel residence Felicioni di Roseto degli Abruzzi. Di chi si tratta? Stando ad alcune indiscrezioni, potrebbe trattarsi dei bengalesi positivi, dodici persone in tutto, che hanno messo in allerta la città abruzzese.
Tuona il sindaco Sabatino Di Girolamo, che non le manda a dire: “Voglio sapere la nazionalità e i nomi – ha spiegato – al fine di controllo per le regole anti-Covi”. Anche il primo cittadino della città abruzzese sarebbe stato informato del trasferimento dei migranti, sospettando che si tratti dei bengalesi, in arrivo da un centro d’accoglienza della Calabria. La notizia, che ha scatenato il malcontento dei rosetani, che non escludono manifestazioni in strada, parte dal web. Ma questura e prefettura non hanno fatto trapelare nulla, nemmeno se i migranti sono positivi. Si rimarrà nel dubbio, in attesa di chiarimenti nelle prossime ore.
Sui social non mancano le polemiche sullo spostamento top secret
“Invece che rispedirli al mittente – spiega un utente sul Messaggero – li mettiamo in albergo in quarantena che ovviamente non rispetteranno. Mentre gli italiani muoiono di fame a causa delle restrizioni e dei mancati aiuti economici tanto strombazzati. Così ci facciamo ulteriore carico di gente da mantenere a nostre spese. E’ normale? Illogico è dire poco! Se c’è l’emergenza che paventano per mantenere le loro poltrone perchè non si chiudono gli ingressi ai clandestini? Allora l’emergenza non c’è”.
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C’è chi punta il dito, invece, sulla mancata comunicazione con il ministro Lamorgese. E sul giallo che vede coinvolto il sindaco di Roseto. “Ormai – si legge – viviamo un periodo dove le libertà individuali non esistono più. Ma che, addirittura, il Sindaco non sia messo a conoscenza di operazioni di residenti sospetti di infezioni al covid 19 e sia tenuto all’oscuro non è accettabile. Non è una cosa accettabile da una democrazia matura come dovrebbe esserci in Italia. La Ministra Lamorgese si impegni a mettere a conoscenza quello che la questura e la prefettura hanno tenuto nascosto. Quindi, giocoforza, il sospetto diventa una certezza”.