Crimi: “Benetton fuori da Aspi, per molti era una follia”

Il reggente del Movimento 5 Stelle ha usato anche parole al miele per l’ex ministro Toninelli. “Si è speso anima e corpo fin dal primo giorno in questa battaglia”, ha detto Crimi.

Il buon esito del lungo Consiglio dei Ministri, che ha di fatto portato alla fuoriuscita di Atlantia dal controllo di Autostrade per l’Italia, continua a portare effetti sul mondo politico. E ad aggregarsi al coro di giubilo per il risultato ottenuto dal Governo Conte nella trattativa su Aspi, ci pensa Vito Crimi. Il reggente del Movimento 5 Stelle ha scritto in tal senso un lungo post sulla sua pagina ufficiale su Facebook. E dalle sue parole emerge tutta la soddisfazione per aver concluso la trattativa ottenendo l’obiettivo sperato e senza ripercussioni per lo Stato.

Vito Crimi inizia il suo post con un eloquente, e quasi liberatorio “Ce l’abbiamo fatta”. Dopodichè il pentastellato passa in rassegna gli aspetti più importanti della trattativa. In primis quello richiesto dal Movimento: “I Benetton escono da Autostrade per l’Italia ed entra lo Stato. Le istituzioni hanno esercitato fino in fondo il loro ruolo, affinché il bene pubblico prevalesse sull’interesse privato. Un risultato straordinario, reso possibile solo grazie alla forte determinazione del MoVimento 5 Stelle, che inizialmente qualcuno chiamava “follia””.

Secondo Crimi, quella che si è conclusa ieri sera con la fuoriuscita di Atlantia da Aspi è “una battaglia da molti ritenuta impossibile, che abbiamo combattuto senza sosta e senza mai darci per vinti”. E questa battaglia aveva una spinta in più, visto che era doveroso secondo il Movimento 5 Stelle ‘vendicare’ chi ha perso la vita nel crollo del Ponte Morandi. “Lo abbiamo fatto per le 43 vite spezzate nel crollo del ponte Morandi e per i loro familiari – ha specificato Crimi – , ma non solo. Lo abbiamo fatto per le tante incolpevoli vittime di incuria e negligenza che ad oggi hanno perso la vita sulle nostre strade, e per tutti gli italiani”.

Leggi anche -> Franceschini: “Accordo con Aspi merito di Conte e dei ministri”

Leggi anche -> Giletti, minacce dei boss mafiosi: “Preoccupante silenzio istituzioni”

Ma non c’è solo il movente politico e la voglia di dare una risposta agli italiani, al centro del messaggio lanciato da Crimi. Il reggente del Movimento 5 Stelle ha voluto spendere un pensiero per chi ha fatto parte del precedente governo. “Un ringraziamento sincero a chi in questa battaglia si è speso anima e corpo fin dal primo giorno, come il nostro Danilo Toninelli. È nostro dovere – conclude Crimi – continuare a lavorare per dare ai cittadini autostrade e infrastrutture dove poter viaggiare in piena sicurezza. Andiamo avanti”.