Dal 14 luglio scatta il nuovo Dpcm Covid, ecco le restrizioni previste

Mascherine obbligatorie nei luoghi chiusi, controlli, voli vietati per 13 paesi. Ecco tutti i nuovi divieti che entreranno in vigore dal 14 luglio.

Forse molti aspettavano il 14 luglio come la data in cui ci saremmo finalmente liberati dalle norme anti-Covid. Ma con la recente scoperta di focolai sparsi nel Belpaese, il Governo si è visto costretto a dichiarare nuovi divieti. Ecco quali sono le misure che entreranno in vigore dal 14 luglio.

Mascherine obbligatorie e discoteche chiuse

Come prima cosa va detto che, con una delibera del Cdm, lo stato di emergenza sarà prorogato fino alla fine dell’anno. La delibera darà anche la possibilità di porre una firma per legittimare le restrizioni della libertà personale. Questo ultimo punto è stato richiesto, e ottenuto, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Ancora per qualche tempo gli Italiani saranno tenuti ad indossare la mascherina nei luoghi chiusi o quando non sarà possibile mantenere almeno un metro di distanza interpersonale. Nei locali pubblici è ancora necessaria la sanificazione e il disinfettante. Inoltre tutte le attività devono munirsi di termo scanner per la misurazione della temperatura dei clienti.

Brutte notizie per gli amanti delle serate in disco: le discoteche, che dovevano riaprire il 14 luglio, resteranno chiuse fino a fine del mese. Questa la direttiva generale del Governo, ma le Regioni avranno la possibilità di riaprire le porte delle discoteche anche prima. Il ministro della Salute Roberto Speranza però mette in guardia: “Se le Regioni decideranno di farle aprire, potranno farlo assumendosene la responsabilità”. Dello stesso avviso è Francesco Boccia, Ministro degli Affari Regionali, che sottolinea come spetterà ad ogni governatore decidere quali misure adottare a seconda dello sviluppo della pandemia nella sua regione.

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I controlli continuano. Impossibile viaggiare verso 13 paesi

Ancora sanzioni in arrivo per chi non rispetta il distanziamento sociale: gli assembramenti rimangono vietati e salatamente multabili. Inoltre, per scoraggiare comportamenti inadeguati, continueranno le ispezioni nelle zone della movida, nelle spiagge e nei luoghi di vacanza. Controlli antipatici ma doverosi, visto che negli ultimi giorni le spiagge hanno bellamente travisato l’obbligo di distanziamento tra gli ombrelloni.

Il nuovo Decreto prevede inoltre una restrizione della possibilità di viaggiare. Saranno infatti interdetti i voli aerei provenienti da 13 paesi, tra cui Bangladesh, Bosnia Erzegovina, Brasile e Repubblica Domenicana. I cittadini italiani che devono rientrare da questi stati potranno farlo, ma per loro scatterà immediatamente l’obbligo di quarantena. L’isolamento per 14 giorni sarà imposto anche a coloro che tornano dagli Stati Uniti.