Negli Stati Uniti si è raggiunto un nuovo record di contagi da coronavirus; i dati diffusi dalla Johns Hopkins University sono impressionanti.
La paura cresce negli Stati Uniti dove si arriva a segnare un nuovo record giornaliero nei contagi da coronavirus. Secondo i dati diffusi dalla Johns Hopkins University, infatti, ieri si sono registrati 66.528 casi in 24 ore, un numero mai così alto e che porta il generale, la cifra di contagi da inizio Covid-19 a quota 3.242.073. I morti invece sono stati 760 per un totale di 134.729. La Florida è uno dei nuovi poli della pandemia in America e ha registrato nelle ultime 24 ore 95 morti. Lo Stato ha fatto dunque registrare un record negativo nell’ultima settimana: 496 i morti, 71 al giorno. Il totale delle vittime dall’inizio dell’emergenza è di circa 4.200. Lo riferisce il dipartimento per la Salute statale. A testimonianza dell’accelerazione della crisi, la stessa fonte ha spiegato che giovedì sono morte 120 persone: tre settimane fa la media giornaliera era di 30. Nonostante questo la decisione è quella di non fermarsi: a Orlando uno dei simboli dello Stato, il parco di divertimenti Disney World, chiuso per 4 mesi ha riaperto.
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In Georgia intanto si combatte per le misure da prendere: tra la sindaca dem di Atlanta Keisha Bottoms e il governatore repubblicano Brian Kemp è esplosa la tensione. La prima cittadina, secondo la Cnn, intende riportare l’emergenza alla fase uno, costringendo i cittadini a stare a casa, salvo spostamenti per gravi e comprovati motivi, per fronteggiare l’impennata dei contagi. Kemp però è contrario e ha definito la decisione di Bottoms “confusa”, “non vincolante” e “legalmente inapplicabile”. C’è grande paura e grande tensione perché le direttive non sono chiare né uguali per tutti gli Stati. Anche in sud America la situazione appare drammatica: in Brasile sono stati superati i 70.000 morti per il coronavirus. Lo rendono noto le autorità sanitarie brasiliane. I nuovi contagi sono stati 45.000 nelle ultime 24 sono e i morti 1.200. 1.200. Il totale delle infezioni è salito a 1,8 milioni.
