Recovery Fund, incontro ai vertici tra Conte e Merkel: cosa c’è da sapere?

Secondo il premier italiano, Giuseppe Conte, la cancelleria tedesca «comprende che si tratta di un appuntamento con la storia».

Recovery Fund, incontro ai vertici tra Conte e Merkel: cosa c’è da sapere? – meteoweek

E’ atteso per domani l’incontro ai vertici tra il Premier Giuseppe Conte e la cancelliera tedesca Angela Merkel. «Ho fiducia nella responsabilità e nel coraggio della cancelliera Angela Merkel. So che lei vive molto questa dimensione politica del negoziato. Lei comprende che questo è un appuntamento con la storia. A questo appuntamento il Parlamento europeo ha saputo rispondere, la Commissione europea ha saputo rispondere, la Banca europea ha saputo rispondere: adesso tocca al Consiglio europeo» ha detto Conte. Nessun passo indietro: dritti fino alla meta. L’Italia si dichiara contraria qualunque compromesso al ribasso e fissa la quota dei 750 miliardi in vista del vertice del 17 luglio. Conte difende una intesa sul Recovery fund che «non sia un compromesso» e che arrivi entro luglio, perché un rinvio «danneggerebbe tutti». «Il fondo – assicura Conte – ci sarà, ci deve essere ma non sarà per il Sud, sarà per l’Europa. Non dobbiamo pensare all’Italia, alla Spagna, al Portogallo, alla Francia ma a una risposta europea forte, coordinata e storica perché siamo tutti uniti e quindi tutti dobbiamo riprenderci il prima possibile».

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Il presidente del Consiglio vola oggi in Olanda per insistere per un’intesa sul fondo per il rilancio economico – meteoweek

Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel prepara intanto una proposta negoziale per raggiungere un’intesa, ad una settimana dal vertice europeo su Recovery fund e Bilancio europeo 2021-2022. Quello di domani, comunque, sarà un incontro determinante: se il Recovery fund non viene ridimensionato, sarà più facile affrontare anche la decisione sul Mes. Al di là dell’Europa comunque la battaglia del Mes continua anche in Italia. Al di fuori della destra euroscettica e del M5S, il ricorso al Mes sembra essere diventato un articolo di fede: addirittura c’è chi parla di Italexit se lo rifiutiamo. Cosa succederebbe se l’Italia decidesse all’improvviso di uscire dall’Europa?

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