Un ragazzo di 20 anni è stato trovato in un appartamento nudo, sotto choc e cosparso di benzina. Con lui anche un 63enne con una profonda ferita alla testa
All’interno di un appartamento in via Manzoni a Cornuda, dietro la pasticceria “Dolce Gusto”, è avvenuta una violenta lite per motivi non ancora noti. Un ragazzo di 20 anni è stato trovato nudo, cosparso di benzina e in stato di choc insieme ad un 63enne, anche questo nudo, svenuto a terra e con una ferita alla testa.
A lanciare l’allarme è stato il ragazzo, E.M. (fratello di un calciatore in forza al Pordenone calcio), che ha subito chiesto aiuto al padre residente a Quero inviandogli un messaggio con scritto: “G. mi vuole bruciare, mi vuole uccidere”. I genitori preoccupati hanno contattato le autorità e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, le ambulanze del Suem e i carabinieri. L’allarme è stato lanciato anche dai vicini preoccupati per il forte odore di benzina che proveniva dall’appartamento in questione.
Attualmente non ci sono indizi su cosa sia successo nella casa e che tipo di rapporto avessero i conoscenti. Secondo prime ricostruzione pare che il giovane tornando dal mare si sia fermato nella casa del 63enne, G.V., conoscente della famiglia.
Il giovane pochi giorni fa aveva avvertito i genitori che sarebbe andato al mare con un’amica ma non è certo se sia andata realmente così oppure sia andato direttamente dall’anziano. L’unica cosa certa è che i due si conoscevano da tempo e in diverse occasioni il ragazzo aiutava il pensionato e questo anche durante il periodo di lockdown. Rimane dunque il mistero sul perché ci sia stato questo gesto di violenza.
Per entrare nell’appartamento i carabinieri hanno chiesto l’intervento dei vigili del fuoco ma non è stato necessario forzare la porta poiché il ragazzo appena sentito l’arrivo dei soccorsi ha aperto spontaneamente la porta. Si era presentato in stato di choc e nudo. Appena entrati i carabinieri hanno trovato l’uomo a terra e nudo con una profonda ferita alla testa e nella casa la benzina era ovunque.
L’uomo è stato trasportato in gravi condizioni in elicottero al Ca’ Foncello e la sua prognosi è riservata. Il ragazzo è stato portato in ambulanza all’ospedale di Montebelluna e interrogato dai carabinieri. Anche la mamma del giovane appena raggiunta l’abitazione ha avuto un malore ed è stata portata al Pronto Soccorso.