Abbronzatura naturale, l’importanza della vitamina A

Oltre a dritte a livello estetico, davvero utili ed efficaci per ottenere una bella abbronzatura naturale, è fondamentale seguire una valida alimentazione. In particolare esiste una vera e propria dieta per raggiungere un’ottima abbronzatura. Vediamo insieme quale.

Il cibo, grande alleato dell’ abbronzatura naturale

L’abbronzatura – si sa – con l’arrivo dei primi caldi, è l’interesse numero uno di molte persone, sia uomini che donne. Ma per riuscire ad ottenere dei buoni risultati, anche standosene comodamente sdraiati o seduti in balcone e/o nel giardino della propria abitazione, oltre ad evitare le ore più calde e preparare la pelle e proteggerla con una protezione valida, è fondamentale fare attenzione a ciò che si mangia a tavola. Difatti pare che esista realmente una sorta di “cibo che abbronza” ovvero che, oltre a farci bene, ci può aiutare  ad abbronzarci, non solo più velocemente ma anche in forma più duratura. Insomma, una vera manna dal cielo! Scopriamo insieme quale sia questo fantastico cibo, a dir poco miracoloso!

La vitamina A, ecco il segreto!

Gli esperti dell’osservatorio Poolpharma Resarch parlano di una dieta adeguata per ottenere un’abbronzatura sana e naturale, che si fonda direttamente sul consumo di cibi ricchi di vitamina A, che favoriscono la produzione all’interno dell’epidermide del pigmento della melanina, che protegge dalle bruciature e dalle scottature e che -inoltre- è in grado di donare il classico colore scuro alla pelle. E sul podio di questi cibi si trovano verdure e frutti di stagione, come le carote, i radicchi e le albicocche. Tuttavia – in realtà – sono anche di grande aiuto le classiche insalate, la cicoria, le lattughe e i pomodori, oltre che i meloni, le fragole e le ciliegie. Ma dobbiamo sottolineare per dover di cronaca, che fra tutti questi alimenti, sono le carote, quelle che possiedono lo scettro assoluto delle vincitrici in merito.

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Le carote, le alleate numero uno

Al secondo posto troviamo invece il radicchio e al terzo le albicocche, seguite e a ruota dalla cicoria, dalla lattuga, dal melone,  dai peperoni,  dai pomodori, dalle  fragole e  dalle ciliegie. Altre verdure che ci possono venire in aiuto sono gli spinaci e a livello di frutta invece le pesche gialle. Tuttavia ricordiamo che l’Organizzazione Mondiale raccomanda di consumare almeno cinque porzioni da 80 g di frutta e verdura al giorno. Ma in Italia -purtroppo – il loro consumo è molto al di sotto delle aspettative. Pertanto, se anche noi italiani, oltre a stare meglio dal punto di vista fisico, vogliamo ottenere un’abbronzatura più duratura e sana, assolutamente naturale, è bene che ci affidiamo maggiormente all’utilizzo e all’assaggio di frutta e di verdura, e non di alimenti meno sani e, in certi casi addirittura, precotti.