Tommaso Rea ha cercato di togliersi la vita nella sua tabaccheria tagliandosi gola e polsi. L’uomo era molto conosciuto a Somma Vesuviana (Napoli)
Il 52enne Tommaso Rea, titolare della tabaccheria a Somma Vesuviana (Napoli), ha tentato di togliersi la vita tagliandosi i polsi e la gola. L’uomo, segretario di una lista civica che sostiene la maggioranza, è stato trovato proprio nella sua tabaccheria in una pozza di sangue. A trovarlo sono stati alcuni passanti che avevano notato che le saracinesche erano chiuse ma non avevano i catenacci. Attualmente è ricoverato all’ospedale del Mare di Napoli per un’operazione chirurgica ma sembra essere in pericolo di vita.
Tommaso Rea è molto conosciuto in città per il suo operato e le sue battaglie per la valorizzazione delle periferie della città, dove è situata la sua tabaccheria. Inoltre, è attivo politicamente come segretario di una lista civica che appoggia il sindaco Salvatore Di Sarno. Le prime ricostruzioni da parte dei Carabinieri di Castello di Cisterna sono che l’uomo abbia tentato il suicidio con tagli ai polsi e al collo. Inizialmente il pensiero era rivolto a un tentativo di rapina, ma le telecamere di sorveglianza hanno ripreso l’accaduto.
Lo stesso sindaco ha risposto agli appelli sui social per le donazioni di sangue. “Il nostro amico Tommaso Rea sta combattendo la sua battaglia per la vita. Adesso è in sala operatoria all’Ospedale del Mare. Preghiamo per lui. Ha bisogno di molte trasfusioni di #sangue. Andiamo domani mattina in massa a donare direttamente all’ospedale”.
