Giovedì 9 luglio alle ore 21.20 su Rai Tre il docufilm Mia Martini – Fammi sentire bella condotto da Sonia Bergamasco.
Il 9 luglio alle ore 21.20 andrà in onda su Rai Tre il docufilm Mia Martini – Fammi sentire bella condotto dall’attrice Sonia Bergamasco. Questo speciale omaggio alla celebre e amatissima cantante scomparsa venti anni fa, viene riproposto al pubblico affezionato a lei e alle sue canzoni, dopo averlo trasmesso per la prima volta il 27 febbraio 2020 sempre su Rai Tre.
Mia Martini – Fammi sentire bella | Anticipazione del docufilm
L’attrice Sonia Bergamasco sarà il volto e la voce che guiderà il pubblico in questo docufilm dedicato alla grande cantante Mia Martini. Verranno ripercorse tutte le tappe più importanti di Mimì, a partire dai primi esordi, ai primi brani diventati di grande successo, alle persone che hanno colorato e oscurato la vita, il ritorno al Festival di Sanremo fino alla morte improvvisa.
Un racconto che mette in luce le fragilità di una donna che non ha saputo reggere alle continue dicerie, alle malignità e cattiverie della gente. Una grande artista che ancora oggi tutti rimpiangono per il suo modo di cantare unico e inimitabile. Il suo celebre sorriso, spento da illazioni e storie d’amore finite male, la più celebre con Ivano Fossati, verranno ricordati nel corso della serata.
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Mia Martini – Fammi sentire bella | il trailer del film
https://youtu.be/4tVHIV_uHaA
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Mia Martini – Fammi sentire bella | gli aneddoti degli ospiti
Oltre al racconto per tappe di Sonia Bergamasco, verranno ricordati alcuni aneddoti, ricordi di famiglia e racconti inediti, da alcuni amici della Martini, noti al grande pubblico italiano, appassionato di musica. Gli spettatori potranno ascoltare i ricordi delle sorelle di Mimì, Loredana, Leda e Olivia, insieme ai nipoti Luca e Manuela. Altri amici come Caterina Caselli e Dori Ghezzi avranno dei momenti da condividere con il pubblico da non perdere.
Perché vederlo: Bellissimo docufilm riproposto dalla Rai, la quale omaggia un’artista che ha lasciato un vuoto incolmabile nella storia della musica italiana.
