Ragazzi morti a Terni, spacciatore confessa: ho venduto loro boccetta di metadone per 15 euro. Non era la prima volta che i due ragazzi lo compravano
Ha confessato in carcere lo spacciatore arrestato per aver venduto la droga ai due ragazzi di 15 e 16 anni di Terni, morti nel sonno qualche giorno fa. Il 41enne Aldo Maria Romboli ha ammesso di fronte al gip di Terni di aver venduto mezza boccetta di metadone a 15 euro ai due ragazzi che poi hanno perso la vita.
Nel corso dell’interrogatorio, l’uomo ha detto che i due ragazzi avrebbero assunto insieme il suddetto stupefacente in un parco vicino casa di uno di loro.
Leggi anche:—>Morto Emanuele Ferrario, storico presidente di Radio Maria
Leggi anche:—>Berlusconi, Esposito chiede a Cedu di essere ascoltato per dimostrare sua imparzialità
Da quanto emerge dalle ultime indagini e secondo quanto afferma Romboli, non sarebbe stata la prima volta che l’uomo vendeva metadone ai due adolescenti. L’interrogatorio è durato un’ora e la procura di Terni ha chiesto di convalidare l’arresto. Il legale difensore di Romboli non ha fatto alcuna richiesta, ma riferisce che il suo assistito “è un tossicodipendente e ora è distrutto“.