Aspi, Bucci: sentenza conferma validità modello Genova

Aspi, Bucci: sentenza conferma validità modello Genova. E sulla gestione autostrade: non è detto sia confermata tra 3 settimane

Aspi, Bucci: sentenza conferma validità modello Genova
Aspi, Bucci: sentenza conferma validità modello Genova

Sentenza conferma validità del modello Genova“. Così commenta il sindaco di Genova Marco Bucci in un colloquio col Corriere della Sera:”quello che bisogna fare non è nuovi commissari, ma replicare il modello Genova che ha funzionato bene“. Per quel che concerne il nuovo ponte che dovrà essere consegnato ad Aspi, Bucci replica che “ad oggi è così: non c’è altra soluzione. Non è detto che sia confermato quello che oggi è stato annunciato. Non dipende da me. La competenza è dei ministri e del governo. Intanto però voglio dire che il ministro mi ha affidato un nuovo compito, il collaudo di viabilità sul ponte, questo allunga un po’ i tempi“. Si sta valutando, per la consegna, al 2 o 8 agosto 2020.

Leggi anche:—>Ripresa economica, Google investe 900 milioni di dollari per Italia digitale

Leggi anche:—>Turismo in crisi. Federalberghi: a giugno crollo presenze dell’80%

Bucci ha poi rilasciato due interviste anche a Qn e a La Stampa. A Qn ha detto di aver richiesto di sbloccare “la situazione altrimenti sarebbe stato un problema enorme perché alla fine quello che conta per i cittadini è di riavere l’infrastruttura” e spiega che il modello Genova “può dare risultati per le opere infrastrutturali (e non solo) del Paese. Non vuol dire usare deroghe, ma un altro modello. Anche perché quelle che qui sono viste come eccezioni sono la norma nel resto del mondo.
Siamo noi che dobbiamo darci una mossa“. Inoltre, per ciò che concerne le opere, a suo avviso “se si avviano e si mettono i soldi in gioco
si dà sollievo a chi ha sofferto finora. Il governo ne sblocchi
il più possibile. Anche il ponte di Messina“. 

E sulla possibilità di una soluzione differente da Aspi, Bucci dice a La Stampa che lui ha lavorato da tecnico al nuovo ponte e che “questa non è una scelta che spettava a me. Chiedetelo a loro, al governo, perché hanno voluto così. È una loro decisione“.

Gestione cookie