Il ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini, ha fornito gli ultimi dati sui bonus vacanze: attraverso l’app Io sono stati erogati 401.525, per un totale di 183 milioni di euro. Le risorse per il decreto Rilancio però, sono molte di più.
Dopo le polemiche sui bonus stanziati per le vacanze, Franceschini illustra le misure che possono aiutare l’Italia a ripartire, ponendo in primo piano il problema del turismo. Tra i settori più colpiti dall’emergenza Covid e per il quale la ripresa sarà più lenta, il ministro si dice preoccupato soprattutto per il turismo internazionale che costituiva il 50 per cento circa del turismo italiano. E’ fondamentale per il settore, ha
sottolineato. “Servono strategie a lungo termine, vanno fatte scelte strategiche che stiamo discutendo ne stiamo nel governo e con le forze politiche, Io ho già detto che l’alta velocità deve
arrivare nel Mezzogiorno, nella dorsale adriatica e deve essere
intermodale. E’ una delle grandi sfide dei prossimi anni”, ha sottolineato il ministro durante il question time alla Camera.
lntanto, i bonus erogati attraverso l’app Io sono stati 401.525, per un totale di 183 milioni di euro. Ma le risorse stanziate complessivamente attraverso il decreto Rilancio sono molte di più: si parla di ben 2,4 miliardi. I bonus effettivamente utilizzati al momento sono 12.580, stando a quanto comunicato fino ad oggi. Per usufruire del bonus, però, c’è una procedura da seguire e non è facile, considerando che moltissime strutture ricettive italiane hanno deciso di non aderire. I numeri però secondo Franceschini rimangono al primo posto: “Sta funzionando”, ribadisce.
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I Bonus sì, ma servono strategie a lungo termine
Una volta illustrate le misure adottate dal governo, il ministro spiega che la priorità saranno gli “ interventi che da un lato possono sostenere le imprese e dall’altra che incentivino la domanda”. Per Franceschini, inoltre, importante sarà anche l’emendamento proposto dalle opposizioni che permetterà agli studenti di beneficiare di un mese di viaggi ferroviari gratuiti per tutto il 2020. Il progetto è stato proposto e sta aspettando l’approvazione del governo. Non possono bastare però, le singole norme, per Franceschini “serve una strategia di lungo termine, che punti sull’alta velocità e su una serie di misure da mettere in pratica per sempre”. Le riforme saranno molte e il settore turistico dovrà ricevere tutte le agevolazioni e le risorse di cui ha bisogno per ripartire. E’ una fetta troppo grossa della nostra economia nazionale per non essere al primo posto.
