“Accoltellati da 10 italiani”, la versione degli ambulanti indiani non convince i Carabinieri

Ambulanti indiani accoltellati sul lungomare di Napoli: indagini ancora in corso, i Carabinieri ipotizzano una lite tra connazionali per gli spazi nei quali posizionare le bancarelle.

carabinieri - indiani accoltellati napoli
indiani accoltellati a Napoli – foto di repertorio

Brutta aggressione, quella avvenuta la notte scorsa a Napoli. Due immigrati di origine indiana sono rimasti feriti in circostanze che sono ancora al vaglio dei Carabinieri della stazione di Napoli Chiaia. Secondo quanto si apprende, i due uomini – entrambi venditori ambulanti – sarebbero stati aggrediti nei pressi del lungomare del capoluogo campano, intorno alle ore 2:00 di notte.

Le vittime, un indiano di 32 anni e un suo connazionale di 27, hanno raccontato alla pattuglia di militari di essere stati raggiunti e poi ripetutamente colpiti con un coltello. Stando alle loro dichiarazioni, avrebbero dunque riportato diverse ferite al cuoio capelluto e alla spalla.

Indiani accoltellati a Napoli, l’ipotesi è di lite tra connazionali

Qualcosa non torna, però, dalle testimonianze rilasciate in caserma dalle due vittime. Dalle prime ricostruzioni deposte dagli indiani, pare che l’attacco ai due immigrati sia stato portato a compimento da un gruppo composto da 10 uomini, tutti presumibilmente di nazionalità italiana.

Tuttavia, dopo essere stati trasportati entrambi presso la struttura ospedaliera del Cardarelli – così da essere sottoposti alle cure necessarie – sarebbe però emerso che le ferite alla testa e alla spalla risultino più compatibili con quelle da oggetti contundenti, quali vetri di bottiglie. Sempre secondo quanto viene riportato dalle fonti, pare dunque che il referto medico screditi completamente l’ipotesi di fendenti sostenuta invece dai due indiani.

lungomare di napoli
foto di repertorio

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Inoltre, sempre secondo quanto viene riportato dalle fonti, pare che nessuno delle due vittime abbia sporto alcuna denuncia a seguito della violenta aggressione. I militari dell’Arma, dunque, stanno ora seguendo un’altra pista. L’ipotesi più accreditata al momento, infatti, riterrebbe che si sia trattata piuttosto di una lite tra connazionali, o tra altri immigrati presenti sul posto.

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In particolare, i Carabinieri non escludono nemmeno la possibilità che il movente che ha spinto gli ignoti ad aggredire i due indiani sia da ricondurre in realtà a un litigio, sfociato poi nel sangue, per il posto dove posizionare le bancarelle. Per gettare luce sulla vicenda, le forze dell’ordine hanno già provveduto ad acquisire le immagini di sorveglianza del lungomare di Napoli.

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