Alluvione in Giappone, tra ponti crollati e inondazioni: almeno 14 morti

Il Giappone, e più in particolare la regione del Kyushu, è travolto da piogge torrenziali e fiumi esondati: l’alluvione ha già portato al crollo di ponti, a 75mila sfollati (da Kumamoto a Kagoshima) e ad almeno 14 morti. Sospesi i servizi ferroviari, e tra questi anche il treno proiettile Shinkansen.

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(Foto di Jiji Press, da Getty Images)

Le condizioni atmosferiche che stanno piegando l’area occidentale del Giappone, nella regione del Kyushu, sembrano continuare a fare danni: l’alluvione, con violente piogge, frane e fiumi esondati, ha già portato a diversi danni alle infrastrutture. Tant’è che sono stati sospesi i servizi ferroviari della zona interessata dal maltempo, e tra questi è incluso anche il treno-proiettile Shinkansen. Diversi i ponti crollati, per non parlare degli sfollati che da Kumamoto hanno dovuto spostarsi a Kagoshima, sull’isola di Kyushu: circa 75mila persone. Alcuni stanno migrando solo temporaneamente, in attesa che l’alluvione si plachi, ma decine di persone sono letteralmente rimaste senza casa. Il maltempo ha causato anche delle vittime: 14 ospiti di una casa di cura hanno perso la vita. La causa della morte, nello specifico, sarebbe un “arresto cardio-circolatorio”. La struttura nella quale si trovavano, infatti, sarebbe stata travolta dalle acque del fiume in esondazione.

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Nel frattempo sale il numero dei dispersi. Tutti gli altri sono stati fatti evacuare su richiesta delle prefetture di Kumamoto e Kagoshima. Così l’Agenzia meteorologica nazionale (Jma) ha adeguato l’allerta, aumentando la scala ai massimi livelli nelle regioni coinvolte. Al centro dell’occhio del ciclone la città di Amakusa, che è ha dovuto affrontare precipitazioni fino a 98 millimetri l’ora, numeri altissimi. L’intensità delle piogge avrebbe, infatti, anche provocato l’esondazione del fiume Kuma, con conseguenti allagamenti in diverse zone adiacenti. Nel frattempo si cerca una risposta istituzionale forte, al centro di una riunione di emergenza convocata dal premier Shinzo Abe. Al termine della riunione il Governo avrebbe optato per un dispiegamento massiccio di 10mila uomini delle Forze di autodifesa. Poi, predisposto anche l’invio di mezzi di sussistenza per la popolazione. Nel frattempo, come sottolineato dall’operatore Kyushu Railway, è stato anche ordinato il blocco di tutti i treni superveloci Shinkansen.

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