Un video, già diventato virale su internet, mostra una donna bianca puntare una pistola contro mamma e figlia afroamericane, durante una lite verbale scoppiata nel parcheggio di un fast food.
Siamo nella contea di Oakland fuori Detroit, negli Stati Uniti. Un violento litigio verbale, accaduto nel parcheggio di un fast food della catena Chipotle, ha attirato già da qualche ora l’attenzione dei media americani, finendo poi sotto i riflettori di quelli d’oltreoceano. Il filmato mostra un brusca discussione che una donna bianca, la 32enne Jillian Wuestenberg, ha intrattenuto con una mamma (Takela Hill) e un’adolescente afroamericane.
Secondo quanto raccontato dalla stessa mamma al notiziario di Detroit News, la discussione sarebbe scoppiata a causa di un urto avvenuto con la 15enne e la macchina di Jillian Wuestenberg, mentre quest’ultima faceva per uscire dal parcheggio. A seguito dell’impatto, la donna estremamente seccata sarebbe uscita dal veicolo e avrebbe iniziato a rimproverare seriamente la ragazzina.
Al sopraggiungere della madre della teenager, la donna avrebbe cominciato a prendersela anche con lei, e la discussione sarebbe infine degenerata. Tra grida e accuse, Wuestenberg ha infatti tirato fuori la pistola e l’ha puntata contro la signora afroamericana, tenendo il dito ben posizionato sul grilletto.
Sotto le continue richieste di indietreggiare e di andare via mosse dalla mamma e dalla ragazzina, la donna ha infine riposto l’arma ed è salita in macchina, dove l’attendeva il marito al posto di guida. Poco prima di andarsene, però, la signora ha abbassato il finestrino, e ha detto alle due afroamericane: “Nessuno qui è razzista, e mi dispiace che lo pensiate. Io ci tengo a voi”.
Moglie e marito accusati dalle autorità del Michigan
Sull’accaduto sono partite subito le dovute indagini, tanto che lo sceriffo della contea di Oakland (Michael Bouchard) ha dichiarato ai media: “Sono state raccontate due storie molto diverse, da due gruppi diversi di persone. Entrambe le parti affermano di essersi sentite estremamente minacciate“. Il video virale, pubblicato inizialmente su Facebook, non ha però ripreso il momento dell’incidente, e le autorità hanno perciò provveduto a ricostruire l’accaduto ascoltando attentamente le dichiarazioni dei presenti e dei protagonisti.
Dal canto suo, la 32enne armata di pistola avrebbe raccontato di essere stata bloccata dalle donne e di non essere riuscita ad entrare nella sua auto, se non fino a quando suo marito, Eric Wuestenberg di 42 anni, non è intervenuto per darle una mano. La coppia avrebbe quindi iniziato a discutere con la ragazza, poi anche con sua madre. La signora Hill, invece, ha riferito che sarebbero partiti insulti razzisti da parte della coppia, e che sarebbe stata persino malmenata mentre i due stavano per andarsene dal parcheggio.
Si tratta di un caso complesso, e che certamente richiede l’ausilio di altri filmati e delle testimonianze delle persone presenti sul luogo dell’accaduto. “A differenza di quanto avviene su Internet, noi qui dobbiamo raccogliere tutti i fatti, e non soltanto i frammenti“, ha infatti spiegato Bouchard ai media.
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Secondo quanto si apprende, però, al momento le informazioni e il materiale raccolti hanno permesso alle autorità del Michigan di accusare la coppia di aggressione. Mentre il dirigente della contea di Oakland, Dave Coulter, ha così dichiarato: “Sono stato profondamente disturbato dall’accaduto, dall’incidente in cui una donna ha puntato una pistola contro un’altra donna durante una discussione. Questo comportamento è inaccettabile. Mi aspetto che il pubblico ministero prenda provvedimenti e si rifletta sulla gravità della situazione”.
