Jasmine Carrisi in questi anni è diventata una delle vittime predilette dei leoni da tastiera che si ritrovano a scrivere ogni genere di cattiveria sul suo conto. Una realtà con cui ben presto la giovane figlia di Albano ha dovuto imparare a vivere.
Jasmine ha deciso di aprire il suo profilo Instagram quasi per gioco, come ogni ragazzo o ragazza della sua età condividendo dettagli che riguardano la sua vita di ogni giorno, da un foglio con appunti, a una foto con gli amici in discoteca, ecc… con l’unica sostanziale differenza che lei è la figlia di Albano Carrisi e Loredana Lecciso, motivo per cui ogni azione messa in atto da lei diventa oggetto di discussione.
La giovane, dunque, ha dovuto imparare fin da subito a fare i conti con quelli che sono gli attacchi del popolo del web e di utenti che spesso hanno dimenticato come gli attacchi rivolti a le sono ‘attacchi’ rivolti a una ragazza che da poco ha compiuto 19 anni.
Gli haters contro la famiglia Carrisi
I membri della famiglia Carrisi in questi anni hanno sempre dovuto imparare a fare i conti con quelli che sono stati gli attacchi degli haters arrivati sul web e non solo. Non molto tempo fa a manifestare la sua preoccupazione per gli attacchi subiti da Jasmine era stata la stessa Loredana Lecciso, affermando come la figlia ben presto avesse imparato a gestire tutto nel migliore dei modi.
Adesso per Jasmine è giunto il momento di concentrarsi sul suo sogno di diventare una cantante di successo insieme al lancio della canzone Ego, ma come ha imparato a gestire il tutto adesso che gli attacchi sono diventati più intesi?
Jasmine Carrisi: “Ho sempre vissuto così”
A raccontare questo aspetto molto delicato per lei, ovvero quello relativo agli attacchi riservati a lei dal web, è stata la stessa Jasmine Carrisi alla redazione di FanPage.
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La giovane figlia di Albano e Loredana Lecciso, dunque, all’intervista rilasciata alla redazione giornalistica ha dichiarato: “Sì, ho sempre vissuto con questo fattore, i pregiudizi ci sono sempre stati anche quando non facevo nulla in questo campo, per questo mi sono detta che a questo punto conveniva seguire quello che volevo fare. Alla fine, i pregiudizi ci sono a prescindere, mi tartassavano sotto questo punto di vista. Sotto ai commenti del video di Ego su Youtube, oltre a quelli positivi, c’è sempre chi ricorda che sono la figlia di, che non è obbligatorio fare musica”.