Brasile, sbranate vive dal loro cane: morte due gemelle di 26 giorni

Tragedia a Piripà, Brasile. Anne e Analù avevano 26 giorni di vita quando il loro cane le ha sbranate mentre dormivano nelle loro culle.

Erano nate da 26 giorni le due gemelline che a Piripà, in Brasile, sono state sbranate vive dal cane che abitava insieme e loro. L’animale era geloso delle attenzioni riservate alle neonate.

Elaine e Regis Novais, 29 e 32 anni, da tempo stavano cercando di aver figli. Finalmente, dopo diversi tentativi, la gravidanza era arrivata portando grande gioia nella coppia. Il parto prematuro aveva causato qualche preoccupazione, ma alla fine tutto era andato per il meglio: le due gemelle Anne e Analù godevano di ottima salute quando sono state portate a casa. E proprio tra le mura della loro abitazione si è consumata l’inaspettata tragedia.

Leggi anche –> Gatto con virus raro: ad Arezzo sotto vigilanza pipistrelli e felini

Leggi anche –> Bimba morsa da un pipistrello: i medicinali anti rabbia arrivano da Foggia

La dinamica della tragedia

Tutto è successo molto velocemente, troppo velocemente perché fosse possibile intervenire e salvare le due bambine. Mamma Elaine si è allontanata solo per pochi secondi per aprire ad un vicino lasciando Anne e Analù sole mentre dormivano nelle loro culle. Durante l’assenza della neo-mamma uno dei due cani della famiglia ha aggredito le piccole con inaudita ferocia. Le bambine hanno cominciato a piangere a ad urlare, allertando la madre che è corsa immediatamente in camera per verificare cosa stesse succedendo. Quando ha visto la violenza dell’animale da compagnia ha tentato di fermare l’aggressione, ma per le due gemelline era già troppo tardi. Quando sono arrivati i soccorsi non c’era già più nulla da fare: troppo gravi le ferite sui due corpicini.

Il meticcio che ha sbranato Anne e Analù viveva con la famiglia da qualche anno, insieme ad un altro cane. La violenza con cui il bastardino si è avventato sulle due gemelline ha sconcertato i genitori e l’intera comunità di Piripà. L’animale non aveva mai dato segni di aggressività, sebbene all’arrivo delle due neonate fosse apparso un po’ geloso. Ma nessuno poteva immaginare che la gelosia del cane sarebbe sfociata in una simile tragedia.