Il+Comune+di+Verona+vuole+uscire+dall%26%238217%3BUnione+Europea
meteoweekcom
/2020/07/01/uscire-dallunione-europea/amp/
Politica

Il Comune di Verona vuole uscire dall’Unione Europea

Il Comune di Verona ha aderito ad un’iniziativa per proporre un referendum al fine di chiedere l’uscita dall’Unione Europea. Un’adesione ritenuta inaccettabile dal Partito Democratico.

Il Comune di Verona ha aderito ad un’iniziativa che ha l’obiettivo di proporre un referendum al fine di far uscire l’Italia dall’Unione Europea. La denuncia è arrivata dal gruppo consiliare di minoranza del Partito Democratico. In particolare, il gruppo in minoranza ha criticato la scelta dell’amministrazione guidata da Federico Sboarina di Forza Italia e in una nota ha scritto: “Leggiamo dal portale Internet ufficiale che il Comune di Verona ha aderito all’iniziativa sostenuta dal Comitato promotore Libera l’Europa – UEXIT, a favore di un progetto di legge di iniziativa popolare finalizzato all’indizione di un referendum di indirizzo sul recesso dello Stato dall’Unione Europea”. Tale nota, che presenterà un’interrogazione all’amministrazione comunale allo scopo di giustificare i motivi dell’adesione, sarà corretta con una formulazione più adeguata.

La proposta per un referendum a favore dell’uscita dall’Unione Europea da parte dell’Italia è stata promossa da 14 professionisti romani, un gruppo con a capo Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani e Vittorio Sgarbi. Un’iniziativa appoggiata anche da parte dell’ultradestra radicale e dal Movimento Stop Euro. Dunque, il movimento di Sgarbi sta raccogliendo tutte le firme necessarie per richiedere il referendum. Tuttavia, l’improvviso sostegno politico della giunta veronese all’iniziativa, ha fatto storcere il muso ai consiglieri di minoranza che hanno dichiarato: “Finché si parla di dare la disponibilità ad una richiesta di democrazia, per quanto riguarda balzana, presentata nei termini previsti dalla nostra Costituzione, è un conto. Ma che il Comune di Verona, città da sempre stata aperta all’Europa e al mondo, fornisca un’adesione politica ad un’iniziativa simile, è inaccettabile”. Il gruppo consiliare del Partito Democratico, lamenta poi il comportamento messo in atto da altri Comuni quali Milano, Bologna e Reggio Emilia in quanto hanno messo a disposizione il servizio di certificazione delle firme presso i proprio Urp, ma nessuno di questi lo ha fatto con la formula dell’adesione.

Published by

Recent Posts

  • Sport

Calciomercato: il Torino vuole alzare l’asticella a gennaio

Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…

  • Sport

La Serie A torna a far gola: due attaccanti vogliono tornare

Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…

  • News

Luce e gas, la classifica di Altroconsumo: quali aziende garantiscono il miglior servizio

Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…

  • Spettacolo

Il Paradiso delle Signore anticipazioni, crisi tra Adelaide e Marcello: la scelta della Contessa

Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…

  • News

Pulizia del viso, non commettere questo errore: solo così detergi bene il viso

Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…

  • Spettacolo

Temptation Island anticipazioni 15 ottobre, finale inaspettato: chi si lascia e chi rimane insieme

Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…